Ciccio PattiMilazzo, la Fondazione Lucifero “saluta” Ciccio Patti 11 Settembre 2015 Cronaca 10 Commenti La Fondazione Lucifero ha deciso di non rinnovare il contratto di affitto con la Vincenzo Patti. Si tratta di una delle società sportive più antiche di Milazzo che dal 2004 occupa un’area di proprietà dell’Ipab a Capo Milazzo nella quale ha realizzato un campo di calcio in erba a disposizione della storica scuola calcio. La Vincenzo Patti, gestita da Ciccio Patti, figlio del fondatore e icona dello sport dilettantistico locale, con la collaborazione di mister Sandro Camattari – in base ad una nota ufficiale del presidente Enzo Russo – dovrà lasciare la struttura a partire dal 16 aprile 2016, scadenza naturale del contratto di affitto. A rivelarlo una nota del comune di Milazzo con la quale si accentua lo scontro tra l’amministrazione e il cda della Fondazione (in particolare con il presidente Enzo Russo e il consigliere Antonio Nicosia designati dalla passata amministrazione di Palazzo dell’Aquila). I rappresentanti del Comune in seno al Cda della Fondazione Lucifero hanno inviato al sindaco di Milazzo la relazione da lui richiesta sull’attività compiuta. Ma la risposta non ha lasciato contento il sindaco Giovanni Formica. «Uno scritto assolutamente insufficiente ed a tratti insolente, non certo nei confronti della mia persona, bensì dell’intera comunità milazzese che non ha ricevuto risposta a domande più che legittime – scrive – Simile atteggiamento conferma il giudizio negativo già formulato dall’amministrazione sull’operato dei due consiglieri. Ovviamente i quesiti rimasti inevasi ci impongono di formalizzare accesso agli atti dell’IPAB, nel convincimento che il rispetto degli obblighi di trasparenza, in atto non assicurato dal sito dell’istituzione, sia un dovere verso la comunità. Tra le cose accadute più di recente sarebbe assai interessante conoscere le ragioni che hanno indotto l’organo gestorio a disporre la disdetta del contratto di locazione dello “Stadio delle Palme”, condotto dalla storica società sportiva milazzese “Vincenzo Patti”. Ritenendo perfettamente inutile, visti i precedenti, chiedere informazioni a chi dovrebbe rappresentare il comune di Milazzo, anche su tale vicenda faremo ricorso agli strumenti di cui alla L. 241/90», conclude Formica. Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 4.458 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT