Il presidente del Consiglio comunale Gianfranco Nastasi chiederà ai vertici della Fondazione Lucifero una “visita istituzionale” per poter verificare quello che è stato fatto e quello che è in programma. “E’ giusto – afferma – che le forze politiche che rappresentano i cittadini abbiano contezza della situazione. E’ un segnale di trasparenza e di apertura che deve esserci. L’area di Capo Milazzo non può essere avulsa dal resto del territorio e i cittadini non possono vedersi scelte calate dall’alto, salvo poi essere invitati a partecipare a manifestazioni varie. Questo consiglio comunale che ha dimostrato di essere partito col piede giusto tanto da approvare in una sola serata per giunta di agosto, una delibera e quattro mozioni, vuole dare il proprio contributo alla valorizzazione del promontorio”.

Nastasi poi respinge le polemiche sulla decisione del sindaco di sostituire i propri rappresentanti. “Non capisco perché tanto rumore, quando la precedente amministrazione ha operato tale scelta motivandola col fatto di voler avviare un nuovo rapporto con la Fondazione e nessuno si è opposto. Occorrerebbe mettere da parte le polemiche e le strumentalizzazioni e lavorare nell’interesse della città e la Fondazione avendo due rappresentanti del Comune ha il dovere di dialogare e condividere le scelte. Non ci si può ritrovare delle proposte, dei progetti privati, senza un minimo di confronto. Tra l’altro non è più possibile imbalsamare il territorio ma occorre cogliere tutte quelle opportunità di fruizione di uno straordinario polmone verde in un area di eccezionale valore e, insieme operare per far sì che diventi volano di un nuovo modello di sviluppo economico e sociale, mantenendo o potenziando le attività esistenti ma nel pieno rispetto del bene naturalistico e paesaggistico, attraverso la rifunzionalizzazione delle tradizionali attività economiche dell’area medesima, nonché attraverso le opportune iniziative in direzione del moderno turismo eco-sostenibile”.