Posto di blocco al Borgo di MIlazzo per la ZtlNuova viabilità al Borgo di Milazzo, file chilometriche in Marina e a Vaccarella 25 Luglio 2015 Cronaca 18 Commenti LA LETTERA. La nuova viabilità del Borgo di Milazzo, stanotte, ha lasciato spiazzati molti automobilisti che sono finiti imbottigliati in un ingorgo senza fine tra la salita dei cappuccini, la Marina Garibaldi, Via Cristoforo Colombo e Piazza Roma. Il divieto di accesso al Borgo Antico, ai piedi del Castello, in virtù dell’applicazione sperimentale della Zona a traffico limitato (Ztl), in realtà non ha risolto il problema dei residenti ma l’ha semplicemente spostato. «Ho analizzato personalmente, col supporto dei vigili urbani, le dinamiche e i flussi di stanotte – ammette il sindaco Giovanni Formica – effetivamente ci sono stati disagi legati alle nuove disposizioni viarie, ma sono certo che nei prossimi giorni ci abitueremo un po’ tutti alla nuova viabilità. Stiamo studiando correttivi, spero che, intanto, si disincentivi l’utilizzo delle auto per favorire gli spostamenti tramite una salutare passeggiata: ne guadagna il trafficio, l’ambiente e anche la qualità della vita». Sull’argomento alla mail redazione@oggimilazzo.it è giunta la lettera di un lettore che pubblichiamo di seguito: Gentile redazione, ieri sera mi son ritrovato vittima della manifestazione al Castello. Premessa, sono per una città a sviluppo turistico, quindi di eventi e serate speciali vorrei ce ne fossero in quantità, perché Milazzo ne ha le potenzialità, ma, e qui viene il punto, si devono assolutamente rivedere i termini. Ieri sera ho avuto “l’infelice idea” di andare a cena con amici; verso mezzanotte, abitando nella zona di Vaccarella, sono entrato nel girone infernale del rientro a casa. File chilometriche di auto che si aggrovigliavano tra di loro, i vigili, poveri cristi, buttati nel mezzo a smaltire quello che era un serpente di auto e persone, un cane che si mordeva la coda. Per farla breve da mezzanotte, son riuscito ad entrare in casa verso l’1,30! Altrove, quando si fanno serate speciali manifestazioni o eventi che possono portare persone in numero consistente, si chiudono i centri storici si obbligano le persone a lasciare le macchine fuori dalle zone interessate e si permette solo e solamente ai residenti o interessati (autorità pronto soccorso ecc. ecc.) tramite pass, di muoversi liberamente. Ieri era il caos fatto materia. Auto sui marciapiedi, sui passi carrabili, parcheggiate ai lati delle strade, anche su tutte e due i lati e se non avevi lo scooter o un motorino, non potevi passare per mancanza fisica di spazio, un’indecenza assoluta figlia di vecchie brutte abitudini e di una, mi spiace dirlo, disorganizzazione palese. Credo in questa nuova amministrazione, per lo meno a pelle, ma certe carenze disorganizzative fanno solo impressione, in senso negativo. Pensare di fare quattro chiacchiere con i conducenti delle auto che arrivano in senso contrario può essere simpatico, ma impiegare quasi due ore per fare poche centinaia di metri lo trovo scandaloso. Fosse successo una disgrazia o un problema? Qualcuno che, malauguratamente, si fosse sentito male? Poteva serenamente morire li, in attesa dello smaltimento del traffico, perché spazio per un mezzo di soccorso non ce n’era, nemmeno accostando o provando a farsi da parte. Quindi, anziché stare ad inventarsi problemi o affrontare tematiche sui massimi sistemi, e per non cadere nella sindrome di Johnny Stecchino per cui uno dei mali, in questo caso di Milazzo, è il traffico, consiglierei vivamente a chi di dovere di organizzare in solido dei rimedi. Dividere la città in zone per residenti con pass riconosciuti e operare in questo senso, sarebbe il modo più semplice di scorporare buona parte del lavoro. Altrimenti non ci saranno piani di fuga, in caso di problema serio ed importante, che ci possano aiutare immediatamente. Sperando in una soluzione intelligente e pragmatica, buona giornata e grazie per l’attenzione. Paolo Tirante Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 3.136 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT