Amianto killer alla Raffineria di Milazzo, notificati 20 avvisi di garanzia 19 Luglio 2015 Ambiente 2 Commenti Omicidio colposo e lesioni colpose in concorso. La Procura di Barcellona avrebbe notificato una serie di avvisi di conclusione delle indagini per omicidio colposo e lesioni colpose a carico di 20 persone, coinvolte nell’inchiesta, avviata dai magistrati Fabio Sozio e Federica Paiola, per la morte di 7 operai e la malattia per un ottavo, che avevano lavorato nel corso degli ultimi 30 anni all’interno della Raffineria di Milazzo. Oggetto dell’indagine la morte di Salvatore Currò, tubista carpentiere addetto alla saldatura dal 1986 al 2000, avvenuta nel 2007; di Francesco Di Maio, manutentore elettricista dal 1981 al 1984, avvenuta nel 2006; di Giuseppe Pollicino, metalmeccanico dal 1973 al 2007, avvenuta nel 2008; di Salvatore Saporita carpentiere tubista dal 1963 al 2006, avvenuta nel 2006; di Salvatore Scolaro, operaio qualificato e montatore dal 1969 al 1987, avvenuta nel 2012; di Nunziato Sottile, gruista dal 1971 al 1996, avvenuta nel 2013; e di Aldo Colosi, operaio di centrale termoelettrica dal 1971 al 1982, avvenuta nel 2010. Sono stati raggiunti dal provvedimento gli amministratori ed i direttori della Raffineria di Milazzo che si sono susseguiti dal 1982 al 2010, i responsabili della sicurezza ed alcuni rappresentanti legali di altrettante imprese che operavano all’interno della raffineria. Gli stessi imputati sono accusati di lesioni colpose in concorso nei confronti di A. M., metalmeccanico tubista dal 1973 al 2002, per una serie di ispessimenti pleurici accertati nel 2013. A tutti è stata contestata la negligenza, l’imperizia e la imprudenza, per aver omesso di adottare tutte le precauzioni utili a contenere l’esposizione all’amianto e alle inalazioni di gas e polveri nocive, senza vigilare sull’uso degli strumenti necessari alla protezione degli operai. Gli indagati potranno presentare le loro memorie difensive, prima dell’eventuale richiesta di rinvio a giudizio da parte dei magistrati. Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 2.369 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT