Biglietto unico per le due mostre più importanti allestite a Milazzo: Pablo Picasso e le sue passioni” (Palazzo D’Amico) e Tesori di Milazzo (Castello). Pagando cumulativamente 10 euro residenti e turisti potranno viistare entrambe le mostre che nel giro di pochi giorni hanno già registrato migliaia di presenze. «Crediamo fortemente nell’importanza di avvicinare l’arte alle persone – educandoci alla bellezza creata dai maestri di ogni tempo – ha affermato il Presidente di Siddharte – per cui siamo lieti di aver creato con gli organizzatori di Picasso e le sue passioni un circuito comune che promuove la cultura e rafforza l’immagine di Milazzo, valorizzandone la storia e i siti principali». L’Associazione culturale Siddharte ha convenuto con la società Comediarting srl un piano promozionale che renda più accessibili le due principali esposizioni del programma estivo mamertino – si legge in una nota –  fino al 6 Settembre i visitatori potranno infatti accedere a “Tesori di Milazzo”, in esposizione al Duomo antico, e a “Picasso e le sue passioni”, ospitata presso Palazzo D’Amico, usufruendo di un’offerta cumulativa di € 10. Sarà possibile quindi ottenere una riduzione sul prezzo originario di entrambi i biglietti, acquistando il pacchetto promozionale presso ciascuna delle sedi espositive». L’esposizione al Castello raccoglie i migliori esempi del barocco siciliano provenienti dalle chiese milazzesi. Il valore dell’esposizione è stato incrementato dal lavoro scientifico di oltre venti storici dell’arte, coordinati da Virgina Buda, Stefania Lanuzza e Grazia Musolino, che hanno riscritto intere pagine di storia dell’arte milazzese, giungendo a nuove e più esaustive conclusioni e addirittura svelando la corretta attribuzione e datazione di alcune delle opere esposte. «Una rinascita, quindi, che trova ulteriore conferma nell’istituzione del “Fondo la Fenice di Milazzo” grazie al quale, attraverso il conferimento di una percentuale sul prezzo del biglietto e dei cataloghi, si finanzierà il restauro delle opere d’arte più danneggiate dalle ingiurie del tempo e di una conservazione non adeguata dei manufatti», si legge in una nota di Siddharte. Lavoro di riscoperta compreso da Comediarting srl che, con “Picasso e le sue passioni”, ha puntanto sull’aspetto artistico più intimo nella produzione picassiana, incarnato da una rassegna dei temi a lui cari: dal teatro alla tauromachia, dalle figure femminili alla politica, interpretate attraverso un’ampia gamma di tecniche artistiche esaltate dallo splendido allestimento ideato dall’Arch. Gerardo Cejas, curatore degli spazi espositivi della Biennale di Venezia, che ha modulato il percorso della mostra con eleganza e rispetto per gli ambienti interni dello storico palazzo D’Amico.