IL presidente dell'Autorità Portuale di Messina, De SimoneNavi da crociera e occupazione: Formica detta l’agenda all’Authority di Messina 27 Giugno 2015 Cronaca 4 Commenti Grandi navi da crociera, superiori ai 300 metri, da far sostare nello specchio d’acqua antistante il Diana con un collegamento col Molo Marullo. Ma anche il recupero dei locali di quella zona da trasformare in ristoranti che si affacciano sul mare. Il sindaco Giovanni Formica ha incontrato il presidente ed il segretario dell’Autorità portuale. Una prima riunione dopo l’elezione per fare il punto sulla situazione dei lavoro nel porto ma soprattutto per affrontare l’emergenza occupazione dei 27 ex dipendenti della compagnia Garibaldi che rischiano di rimanere senza lavoro dopo il fallimento della stessa. Infatti l’accordo raggiunto nelle scorse settimane con l’impresa che svolge la movimentazione nel porto riesce a garantire solo nove persone che a quel punto sono le uniche a beneficiare del percorso degli ammortizzatori sociali. Il sindaco ha evidenziato che tale situazione non è accettabile e una volta preso atto che effettivamente, per una serie di numeri legati al traffico commerciale nel porto mamertino non è possibile modificare quella dotazione, ha chiesto al presidente Antonino De Simone di convocare un tavolo tecnico con tutti gli operatori del porto per chiedere la loro disponibilità ad utilizzare queste maestranze e chiudere quella che rappresenta una vera e propria emergenza sociale. Non è possibile lasciare a casa persone che nella maggioranza dei casi – ha detto il sindaco – sono capifamiglia monoreddito e nel porto lavoriamo da una vita. Non possono essere loro, senza alcuna responsabilità, a subire le conseguenze della estromissione della vecchia compagnia portuale dalla movimentazione nel porto. Si è discusso anche di crocerismo. Il sindaco ha chiesto ai rappresentanti dell’Autority di procedere al dragaggio del porto a partire delle banchine che sono la parte più critica. Nel frattempo di prevdere l’arrivo di navi da crociera e, al limite, per quelle più grandi, di farle sostare nello specchio d’acqua di fronte al Diana con un collegamento al Molo Marullo. Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 1.966 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT