GUARDA IL VIDEO. Giovanni Di Bella come Lorella Cuccarini. La subrette per anni è stata definita la più amata dagli italiani, Giovanni Di Bella – in base ai numeri – è il politico più amato dai milazzesi. Per la seconda volta consecutiva il consigliere uscente, si è riconfermato il più votato del consiglio comunale raccogliendo ben 549 preferenze nella lista I Democratici (di cui un centinaio in accoppiata con Valentina Cocuzza, anche lei eletta). Se qualcuno pensava che cinque anni fa fosse stato un caso, ora si è dovuto ricredere. Il cellulare di Di Bella non smette di squillare. Tutti a complimentarsi. Uno dei primi a farlo non è stato Giovanni Formica ma l’avversario più temibile: il sindaco uscente Carmelo Pino. «E’ stato un risultato straordinario – spiega Di Bella, dipendente di una farmacia del centro cittadino- ho toccato con mano l’affetto dei miei amici che mi sono stati sempre vicino ». Il segreto del suo successo elettorale? «Una bella famiglia e amici sinceri. Io non prendo decisioni sul mio percorso politico senza consultarmi con loro. Bisogna lavorare senza sosta: sono già a lavoro per la prossima campagna elettorale». Dunque il ballottaggio sarà una formalità? «No. Dobbiamo pensare di giocare una partita di calcio. I tempi regolamentari sono finiti 1 – 1 e ora dobbiamo giocare i tempi supplementari. E’ logico che con 3000 voti di scarto noi partiamo avvantaggiati, abbiamo un bacino importante nella periferia, ma non dobbiamo abbassare la guardia». A chiamarlo per porgergli i complimenti è stato anche il sindaco uscente Carmelo Pino. «Con lui e la sua famiglia c’è affetto e amicizia fraterna che prescindono dalla politica. Mi ha chiamato, ho ringraziato, pur sottolineando che io non voterò mai Carmelo Pino. Il mio voto e quelli dei miei amici saranno tutti per Giovanni Formica». Cosa vuole fare da grande Giovanni Di Bella: l’assessore, il presidente del consiglio? «Siamo in riflessione. Smaltiamo le tossine di questa prima campagna elettorale, affrontiamo il ballottaggio, poi sarà la deputazione del Pd con cui mi raccordo ad esprimersi. Io parlerò alla fine. Intanto facciamo vincere Giovanni Formica». Nella ricerca del consenso Formica è stato un valore aggiunto? «Ci siamo compensati e integrati. Lui tirava noi e noi lui. In periferia c’è grande predisposizione per Giovanni Formica. Oggi la periferia si sta ribellando nei confronti del centro che ha avuto sempre tutto». Lei è a favore di un apparentamento? «Penso che chi è stato con noi dal primo momento debba avere la gratitudine di Giovanni Formica, dunque, a mio giudizio sarebbe sbagliato fare un apparentamento con qualcuno. Abbiamo il 41% , dunque, nessun problema, per me sarebbe una negatività. Naturalmente sarà lui a scegliere e in quel caso darci delle spiegazioni. Il vantaggio che abbiamo è che siamo persone che rappresentiamo il territorio di Milazzo in modo omogeneo», conclude mister 500 voti.

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dino
dino
8 anni fa

Giovanni Di Bella, uno di noi….complimenti

Antonio
Antonio
8 anni fa

Chiacchiere , noia, invidia, no niente di tutto ciò. Semplice curiosità, 549 voti per le amministrative non sono bruscolini mi sembra evidente, ma non ho mai visto il di bella impegnato in attività particolari di volontariato o caritatevoli degne almeno di qualche menzione, di filantropie degne di menzione, non l’ho mai visto impegnato nel sociale al punto da fare notizia, ma il fatto che io non l abbia mai visto non vuol dire che non lo faccia. Ricapitolando, non ho mai visto il futuro consigliere di bella impegnato in attività che potrebbero dare, anche sotto forma di riconoscenza per l’impegno… Leggi il resto »

Ninuzzo
Ninuzzo
8 anni fa

Le chicchiere valgono zero. Di Bella ha dimostrato per l’ennesima volta di avere i voti. Tutto il resto è noia.

Io
Io
8 anni fa

L’invidia é una brutta bestia!! 549 voti farebbero gola a tutti…anziché sparlare provate solo ad apprendere

Franco
Franco
8 anni fa

L’aceddu ta iaggia o canta pi vidia o canta pi raggia ! buona sigaretta a tutti