La campagna elettorale di Milazzo? Non è un gioco…da bambini

IL COMMENTO. “Dai Gabriele spegni la televisione. Usciamo a fare una passeggiata”. “No mamma non ho voglia di uscire”. Strano, è un sabato pomeriggio, c’è il sole, non ci sono compiti da fare. Eppure mio figlio dice no. Ed ha anche le idee chiare. “A Milazzo, mamma, non c’è neanche un canestro in piazza per giocare. Esco per fare cosa? Il solito giro in via Medici. No grazie, oggi non mi va”. A questo potrei non aggiungere altro. Potrei pubblicare queste poche righe sulla mia pagina Facebook e raccoglie i mi piace delle numerose mamme che mi seguono. E invece no. Qui a Milazzo il 31 maggio si vota. Tra poco le piazze cittadine si animeranno con i comizi dei candidati a sindaco. Sentirò parlare di grandi strategie politiche, di lotta alla raffineria, di stravolgimenti della viabilità, di nuovi posti di lavoro. Ma non sentirò parlare di bambini. Sì proprio di bambini. Delle loro esigenze, dei loro spazi, della loro libertà. Delle loro famiglie che se vogliono far divertire i loro figli devono andare nel vicino  Parco Commerciale. Oppure raggiungere le vicine e turistiche Capo d’Orlando o Gioiosa Marea. Dico a spendere soldi in un comune vicino!!! Sentirò parlare di rispetto, lealtà, operatività. Ma non sentirò parlare di nuovi spazi verdi, di aree pensate esclusivamente per i bambini, di piste ciclabili e feste dedicate ai più piccoli. Tutto questo, cari candidati a sindaco, sono sicura, nei vostri programmi elettorali non ci sarà. Pensate in grande. Senza considerare i piccoli. Quelli che rappresentano il futuro. Quelli che, non amando questa città, andranno a studiare lontano per non tornare mai più. Eppure basterebbe poco. Come dice mio figlio, un canestro in Marina. Una villa pulita. Un parco giochi. Una o due manifestazioni al mese, spesso anche a costo zero. Un’area attrezzata sulla spiaggia. Dico come in qualsiasi posto civile!!! Vi mancano le idee? Non siete abituati a stare con i bimbi? Nessun problema potete sempre chiedere a chi, a Milazzo, con i bambini e i ragazzi vive ogni giorno. Mi riferisco ai volontari di Gigliopoli, a persone come Ciccio Patti, Nello Principato o al Movimento Sportivi Milazzesi. A loro le idee non mancano. Ma tra poco le piazze cittadine si animeranno con i comizi dei candidati a sindaco. Si parlerà di grandi opere e strategie politiche. E non di bambini.

Rossana Franzone