Tra gli ultimi atti approvati dal commissario straordinario Valerio De Joannon prima dell’interruzione di ogni attività in vista dell’appuntamento elettorale, oltre al rinnovo dei revisori dei conti e all’imposta di soggiorno, c’è anche il nuovo Regolamento del suolo pubblico esitato lo scorso agosto ma bloccato con un ulteriore provvedimento dello stesso funzionario prefettizio ad ottobre per una serie di “difficoltà interpretative anche in virtù di nuove introduzioni normative”, segnalate dai vari uffici del Comune e dagli stessi cittadini che rendevano necessario procedere ad una modifica di quanto deliberato.

Gli uffici hanno operato i correttivi e riproposto la nuova normativa che è destinata a tutti coloro che solitamente chiedono l’autorizzazione per l’occupazione del suolo pubblico, sia per attività commerciale e di ristorazione, ma anche per promuovere eventi vari.

Un Regolamento che sostituisce quello precedente, datato 1994, e che principalmente interesserà bar e ristoranti che spesso sono al centro di contestazioni da parte della polizia municipale per irregolarità nella sistemazione di gazebo ed altre aree esterne, disciplinando anche i passi carrabili e le attività di coloro che esercitano mestieri girovaghi ed artistici (suonatori, funamboli) che non possono svolgere alcuna attività senza il permesso di occupazione.

Stesso discorso per coloro che organizzano banchetti per raccolta firme, distribuzione materiale e tabelloni politici e culturali. Anche in questo caso occorre la preventiva (almeno 10 giorni prima) autorizzazione degli uffici comunali.

Rispetto alla precedente stesura però ci sono delle novità che dovrebbero agevolare il cittadino soprattutto dal punto di vista economico. Infatti è stato previsto che la concessione verrà rilasciata dall’ufficio patrimonio sentiti i pareri di rito con l’obbligo per il concessionario del pagamento del tributo in concomitanza (e non prima come avveniva sino ad oggi) al rilascio della concessione. Scompare anche la fideiussione di garanzia, nei casi in cui l’importo della Tosap è inferiore a 5000 euro. “Il concessionario dovrà versare un deposito cauzionale nella misura del 50 per cento della tassa dovuta con un limite minimo di 103,29 da restituirsi fatto salvo il diritto del Comune a richiedere il maggior danno”.

Per le occupazioni realizzate da venditore ambulanti, pubblici esercizi e produttori agricoli che vengono direttamente il loro prodotto( PRODUZIONI A km. ZERO) le tariffe sono ridotte del 50 per cento Stesso discorso per chi occupa il suo pubblico per organizzare manifestazioni politiche, culturali e sportive, mentre per le occupazioni realizzate in occasione di particolari eventi di grande rilevanza e ai quali l’amministrazione comunale concede la compartecipazione la tariffa è ridotta del 75 per cento. In caso di attività edilizia la riduzione della tassa è del 50 per cento. Nulla dovrà essere pagato da coloro che posizionano “tende fisse o retrattili”. Su questo punto si erano sollevate tante proteste.

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Antonio
Antonio
8 anni fa

La concessione del suolo pubblico a privati va regolamentato tenendo EFFETTIVAMENTE conto degli spazi…NON SI DEVONO PENALIZZARE I CITTADINI!
MANNAGGIASATANA!!

Antonio
Antonio
8 anni fa

Cortesemente, ditemi in quale posto del mondo, civilizzato e non, sei costretto a scendere dal marciapiede e camminare sulla strada (con passeggini, sedie a rotelle…o anche solo a piedi) perché quello che dovrebbe essere un passaggio SICURO per il pedone è diventato parte integrante del bar con tavoli e sedie ?? E’ RIDICOLO!! Ci sono BANCHE che hanno occupato TUTTO il marciapiede per realizzare la rampa per disabili che: da un lato ha la salita e dall’atro I GRADINI…e quindi, anche qui, se sei con un bimbo ed il passeggino o se sei in carrozzina devi LASCIARE UN PASSAGGIO SICURO… Leggi il resto »

Yanez de Gomeira
Yanez de Gomeira
8 anni fa

se in marina Garibaldi passeggiano sugli alberi i topi, o ci sono le blatte, è sempre colpa dei vigili!!!

senzapelisullalingua
senzapelisullalingua
8 anni fa

ASSURDITA’ dell’ITALIETTA …..Il cosiddetto “suolo pubblico” prima di essere tale, era suolo privato che magari è stato espropriato al legittimo proprietario, per quattro soldi, o addirittura senza indennizzo, con la motivazione inappellabile della pubblica utilità. Ebbene nonostante il comune abbia speso dei soldi pubblici per la pavimentazione e quant’altro, viene dato per una miseria (anche per le varie riduzioni e sconti sulle tariffe) per un uso privato…. Unitamente a ciò chi ha un’attività, diventa quasi di diritto,”proprietario” dello spazio antistante (vedi……. ecc) a scapito dei cittadini e in barba alle disposizioni e dei vigili che passandoci o addirittura sostandoci d’avanti… Leggi il resto »

senzapelisullalingua
senzapelisullalingua
8 anni fa

Mi spiace che ancora una volta moderate, anzi, censurate i commenti…in special modo quando si indica chi contravviene alle regole … nel caso specifico si denuncia un illecito.
In particolare mi riferisco a chi utilizza lo spazio, anche se assegnato, oltre ciò che è l’autorizzazione e che è consultabile sull’albo pretorio del Comune, con spavalderia e senza essere contravvenzionati e diffidati per poi revocare l’autorizzazione, vedi ……
Ma il semplice cittadino che non ha voce, deve solo soccombere ai poteri forti…che sovvenzionano anche con le pubblicità….
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maivigili?
maivigili?
8 anni fa

possiamo fare tutti i regolamenti che vogliamo..ma se poi nessuno li fa rispettare e nessuno li rispetta (2 facce della stessa medaglia) a cosa servono? a p.zza …. (1esempio tra tanti) si occupa il suolo pubblico (con casette della frutta o altro) occupando uno stallo di parcheggio. Provate a mettere la macchina li o a dire qlcsa..la minaccia è garantita..(i vigili passano da quella strada 1000 volte può mai essere che nessuno si sia reso conto dell’uso PRIVATO del suolo Pubblico? e poi dicono che lavorano tanto..e casi come questi ce ne sono 10000000