TORREGROTTA. Pasqua “in bianco” per i clienti di un pusher di Torregrotta. I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Milazzo agli ordini del Maresciallo Capo Angelo Floramo hanno eseguito una serie di perquisizioni arrestando – come si legge in un comunicato ufficiale – uno spacciatore e denunciandone altri due, sequestrando quasi di 200 grammi complessivi di hashish. I Carabinieri da diverso tempo sospettavano che un giovane di Torregrotta potesse rifornire i ragazzi della zona di droga. Ieri, dopo un breve periodo di osservazione, i militari bloccavano un’autovettura con a bordo un 23enne identificato in Fortunato Saporita, di Torregrotta, già noto alle forze dell’ordine. Nel corso di una prima perquisizione lo hanno trovato in possesso di alcune dosi di hashish già confezionate con la carta stagnola. I Carabinieri hanno esteso  la perquisizione anche alla sua abitazione, non lontana dal luogo del controllo e dopo un accurato controllo hanno trovato quasi 150 grammi di hashish, in parte già diviso in 26 dosi e in parte ancora in un unico panetto, oltre a un bilancino e a vario materiale di confezionamento. Nell’ambito degli stessi controlli i Carabinieri del radiomobile hanno fatto irruzione in altre due abitazioni ritrovando a casa di un 22enne di Torregrotta circa 10 grammi di hashish, anche questi già divisi in dosi e a casa di un 18enne di Roccavaldina circa 30 grammi sempre di hashish, anche questi in parte divisi in dosi. I Carabinieri hanno arrestato Saporita per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e trasferito al Carcere di Messina Gazzi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria e denunciavano in stato di libertà il 23enne e il 18enne responsabili dello stesso reato. Sono stati sequestrati i quasi 200 grammi di hashish che si ritiene fossero indirizzati ad altri giovani “clienti” della zona che li avevano ”commissionati” proprio in previsione delle vacanze di Pasqua.

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