VIDEO. I candidati a sindaco saranno almeno sei, ma lui ha già individuato il nemico principale: Giovanni Nastasi. In realtà a finire nel mirino del sindaco Carmelo Pino, sceso in piazza Duomo per il suo primo comizio dopo la bufera legata all’esclusione delle primarie (e contestuale vittoria in tribunale), è l’avvocato Giovanni Formica . Ma lui, affiancato sul palco da tutta la giunta, ha continuato a chiamarlo Nastasi perché la strategia elettorale è quello di non fare passare il messaggio che si tratti del nuovo che avanza ma del vecchio che rimane dietro le quinte (l’ex sindaco Nino Nastasi). Tesi tutta da provare ma che a quanto pare gli elettori sentiranno ripetutamente. Pino, davanti a circa 500 persone, con mezz’ora di ritardo sulla tabella di marcia (ha aspettato che finisse la messa delle 18 alla Chiesa Madre) ha raccontato la sua versione sull’esclusione dalle primarie del Pd e rintuzzato più volte Formica. «Come hai trattato i tuoi avversari alle primarie? – ha tuonato – Te ne sei fregato di loro e del Partito Democratico. Te ne sei scappato per ufficializzare la tua candidatura e dare vita ad un contenitore trasversale. Salvo Presti e compagni vi siete svegliati? – ha detto riferendosi all’altro candidato alle primarie – Avete conosciuto Giovanni Nastasi?». Pino ha poi tentato il colpo basso. Ha raccontato dell’incarico di dirigente da 80 mila euro l’anno che Formica ha ottenuto dall’allora sindaco Nastasi, sottolineando, però, che nel suo fascicolo personale non vi è traccia del certificato con cui all’epoca doveva dimostrare di avere sostenuto l’’esame per l’abilitazione professionale”. «Appartieni al trasformismo politico di nastasiana memoria che non conosce regole», ha attaccato. Dopo avere parlato di bilanci, delle aliquote dell’Ici che verranno abbassate e del turismo in generale, si è passati alle rotatorie, argomento di stretta attualità. «Le rotatorie sono previste dal Piano del Traffico e sono strumenti per eliminare pericoli degli incroci e fluidificare il traffico. Certo dobbiamo imparare a utilizzarle. Bisogna avere pazienza. Fra l’altro queste aree consentiranno alla città di avere 500 metri quadrati di verde pubblico». Secondo il sindaco le rotatorie avranno tre aree tematiche con il contributo dei vivai: rotatorie dei profumi nel porto dove verranno piantate essenze profumate; quella delle piante Mediterranee a Piazza Roma e delle piante Grasse a San Papino). «Ci sono alcuni disagi, ma quante volte nelle nostre case abbiamo fatto manutenzioni con conseguenti problemi temporanei?». Il comizio è cominciato con Pietre, quello che Pino ha definito il suo inno all’attività politica. Il ritornello della canzone di Antoine recita: «Sei buono e ti tirano le pietre….sei cattivo e ti tirano le pietre…qualunque cosa fai, dovunque te ne vai, sempre pietre in faccia prenderai».

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giuseppe
giuseppe
10 anni fa

Credo che il sindaco uscente non abbia le credenziale per essere una persona politicamente credibile. Il suo è un super ego impastato di carrierismo e cresciuto nel culto dell’uomo solo al comando. La verità è evidente e tangibile di come la città di Milazzo sia stata ridotta in anni di assoluta mancanza di progettualità politico-amministrativa di cui Pino assomma in sè non le uniche responsabilità, ma le più gravi. Mancanza di ideazione e di sviluppo di un territorio che merita una sensibilità di una classe dirigente che sino ad oggi è mancata. Una città, quella di Milazzo, incartata in se… Leggi il resto »

Peppone
Peppone
10 anni fa

Sindaco ma in questi 5 anni dove sei stato???
Io addirittura pensavo che Milazzo non ce l’ aveva un sindaco!!!
Però adesso che si avvicinano le elezioni,eccoti qui
a cercare voti ,accusando gli altri ma n’di pigghiasti pi fissi!!!!

francantonio
francantonio
10 anni fa

quella sera ero al fianco di uno psicologo … mi disse che il caso era grave

milazzese
milazzese
10 anni fa

sindaco … hai parlato di fegato … Si deve avere fegato per accusare gli altri anzi che farsi un’esame di coscienza LA MIGLIORE COSA CHE VORREI E QUELLA DI ASCOLTARE IL TUO SILENZIO SOLO ALLORA POTREI APPLAUDIRTI

mareluna
mareluna
10 anni fa

Vergogna Carmelo Genovese …ma ancora parli,o meglio sparli!! E tu ,insieme a quei quattro compari sul palco sei una pianta grassa, ormai secca, che ha fatto la sua storia!!! Vattene in pensione !!!