Caldaia rotta al campo comunale di Santo Pietro. A rischio gli allenamenti delle società sportive giovanili. La polisportiva San Giovannese, tramite il presidente Gitto, ha comunicato ai propri tesserati che la Polisportiva «non è responsabile dei disagi che si sono avuti e che ancora si protraggono per la mancanza di acqua calda, dovuta alla rottura di una pompa, che sta impedendo ogni forma di attività di allenamento non solo alla nostra Società, ma anche alle altre società consorelle dell’impianto sportivo di San Pietro, come la Sampietrese e in particolare tutto il settore Giovanile della Giovanile Milazzo del Presidente Alacqua».

«E’ da prima delle vacanze natalizie che abbiamo un problema con la caldaia – ha detto il presidente Gitto – Essendo di competenza comunale, e la caldaia ancora in garanzia, non ci è stato permesso di aggiustarla a nostre spese, cosa che abbiamo chiesto e che avremmo fatto in mezza giornata, il tempo che ci vuole per aggiustare il danno, quantificato dai nostri tecnici in circa 150 euro. Tutte le segnalazioni fatte al comune sono state di forma verbale, tramite un dirigente di una squadra consorella, e questo ha permesso, fino ad ora, a chi di dovere al Comune, di rimandare il problema più e più volte. Adesso è il momento di agire per via scritta, manderemo ufficialmente una lettera agli organi competenti per la risoluzione del problema, perché ci sentiamo presi in giro, e le nostre attività sportive bloccate ci recano un danno, e qualcuno adesso ne deve rispondere di ciò, perché non è possibile che un problema risolvibile in poche ore è ancora in atto da più di un mese».