Maimone: «Mai chiesto assunzione alla Raffineria» 12 Novembre 2014 Cronaca Il vento della maldicenza lo inseguiva da tempo. Qualcuno legava la lotta a testa bassa contro le industrie e, nello specifico contro la Raffineria di Milazzo (Ram), a causa di una mancata assunzione. Un po’ come quelle che inseguono l’altro antagonista “verde”, Giuseppe Marano, portavoce della federazione dei Verdi, che ha ammesso l’invio di un curriculum quando era giovane, oltre vent’anni fa. Peppe Maimone, presidente dell’Adasc, in prima fila nelle denunce e nei cortei anti – inquinamento, stanco di queste “malelingue” ha scritto alla Ram chiedendo un attestato in cui si certificasse la sua posizione. Ed ecco giunta su carta intestata la risposta a firma del Capo del Personale, Luca Franceschini: «In realazione alla sua richiesta di informazioni – si legge nella nota – le comunichiamo che nei nostri database ed archivi della selezione del Personale non risulta alcun Curriculum Vitae a suo nome, ne alcun colloquio lavorativo sostenuto». La lettera della ram inviata a Maimone Maimone ha pubblicato la lettera sul suo profilo facebook. «Da diversi mesi subisco attacchi mediatici legati alla mia attività per la Difesa dell’Ambiente e della Salute Pubblica – scrive – Volevano sminuire la fiducia riposta da parte della popolazione nella mia persona. Peppe Maimone non ha presentato mainessun curriculum alla Raffineria di Milazzo. Peppe Maimone non ha mai sostenuto un colloquio alla RAM. Ho letto di avere intrapreso la strada ambientalista perchè non sono stato assunto dalla RAM. Ho voluto fare chiarezza!!! Ho voluto smascherare chi mi ha infamato gratuitamente. Le bugie prima o poi vengono tutte a galla». Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 2.842 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT