Una lapide per ringraziare la Madonna della Catena per aver salvato i cittadini di Archi nella notte del 27 ottobre. È questa la nuova iniziativa che Padre Peppe Trifirò ha annunciato alla messa di ieri, alla quale è seguita una “processione per la salvaguardia del Creato” fino agli impianti della Raffineria. Oltre un centinaio di partecipanti ai quali è stata distribuita una lettera scritta proprio dal parroco ambientalista. “Mi sarei aspettato che fossero proprio gli operai a scendere con noi in piazza nella manifestazione del 4 ottobre. Noi abbiamo sempre lottato, non per far chiudere le industrie e per togliere lavoro, ma per la vita e la sicurezza di tutti i cittadini – ha chiarito padre Peppe nella lettera, richiamando i “governanti nazionali e siciliani” ad una maggiore attenzione al territorio e chiedendo la partecipazione ai tavoli tecnici ministeriali di rappresentanti delle associazioni ambientaliste”. La lettera si conclude con la chiara richiesta di rimuovere i gruppi a idrogeno e le cisterne vicine alle abitazioni.

La madonna davanti ai serbatoi Ram