Nel corso della mattinata si sono concluse le operazioni di ormeggio della M/c Al-Salmi presso i pontili della locale Raffineria. La super petroliera (del tipo VLCC, Very Large Crude Carrier), con bandiera del Kuwait, di lunghezza superiore ai 330 metri e con un pescaggio di oltre 22 metri, rappresenta la nave cisterna più grande mai ormeggiata presso i pontili della locale Raffineria negli ultimi 20 anni. Durante il viaggio per Milazzo è stata “dirottata” dalle autorità per salvare circa 400 migranti rimasti al largo di Lampeduda  mentre tentavano di approdare sul territorio nazionale.

la petroliera Al-Sami

Ancorata in rada ieri, è stata preliminarmente sottoposta ad ispezione di sicurezza da parte del Nucleo di Port State Control della Guardia Costiera di Milazzo, mentre l’ufficio tecnico della locale Capitaneria ha coordinato le complesse ed articolate operazioni di ormeggio dell’imponente unità navale. Per l’effettuazione di tali operazioni si è reso necessario il ricorso a ben 5 rimorchiatori della Capieci S.p.A., società concessionaria del servizio, a 2 piloti della locale Corporazione e 8 ormeggiatori a bordo di 2 unità navali addette al servizio. Il notevole pescaggio dell’unità ha comportato la necessità di procedere all’ormeggio al posto n.5bis del pontile 2 della Raffineria di Milazzo. La manovra è stata seguita personalmente dal Capo Pilota, C.L.C. Antonio Tedisco che ha gestito le operazioni concluse intorno alle 13. «Si è trattata di una operazione particolarmente complessa, resa ancor più difficile dalle condizioni meteo non proprio favorevoli per via dell’improvvisa pioggia, del vento di ponente e del mare mosso – si lege in un comunicato della capitaneria –  Tuttavia la consolidata esperienza di tutti i servizi tecnico-nautici coinvolti ha reso possibile una delle più brillanti operazioni di ormeggio mai avvenute nel porto industriale di Milazzo”.