Altra tappa del viaggio alla riscoperta dei primi 50 anni della scuola nell’Aula Magna dell’ITT Majorana di Milazzo. Ospiti l’Ispettore Capo della Polizia di Stato Francesco Nania, in qualità di ex alunno della scuola, e Renato Milazzo, sostituto commissario, entrambi in servizio alla Polizia di Stato di Messina. Hanno parlato di educazione alla legalità ai giovani studenti, riportando dati interessanti relativi alla storia della lotta, da venti anni a questa parte, alla criminalità organizzata ed alla mafia nel messinese. Ne è emerso un quadro lucido e puntuale: una sequenza di eventi, omicidi di mafia sono stati raccontati e consegnati alla memoria degli allievi perché non dimentichino. Messaggio forte per i giovani studenti affinchè maturino l’idea che di legalità si deve parlare sempre perchè essa deve guidare le azioni di ciascuno.

Ex alunni dellIndustriale Majorana di Milazzo

«La legalità è rispetto, tutela, amore per la vita – ha ribadito l’ispettore Nania – ricordare le vittime della mafia attraverso uno studio e approfondimento tematico a scuola, intitolare aule o laboratori alla memoria di chi ha perso la vita difendendo la legalità può essere una ulteriore tappa per una crescita a 360 gradi degli allievi». Dopo le relazioni sono intervenuti gli studenti della classe II A elettronica i quali hanno riferito le loro esperienze relative ad un recente progetto di educazione alla legalità che hanno sviluppato a scuola e che li porterà a breve a Cinisi a visitare la Casa Memoria di Peppino Impastato. La mattinata è stata arricchita da momenti di intrattenimento musicale curati da Piero Crimaldi, Davide Borgia e Manuel Gitto. Prossimo appuntamento con i 50 anni del Majorana venerdì 13 giugno