Gli stalli autorizzati sono circa 150, ma le richieste in lista d’attesa sono altrettante. Cresciute nel giro di appena un mese, da quando il mercato del giovedì è tornato nella sede storica di Ponente. Alla soddisfazione dei cittadini si è aggiunta quella degli ambulanti che sulla litoranea di Ponente hanno ripreso a fare affari. Non sarà facile accontentare però chi già era a Milazzo e a seguito dello spostamento dell’appuntamento settimanale in via Valverde, vedendo che le cose andavano male, ha preferito non partecipare più al mercato di Milazzo. Oggi, anche per questioni logistiche rientrare diventa molto difficile.

Carmelo Pino e Gaetano Nanì

“Al momento le cose stanno così – ha affermato il sindaco Carmelo Pino che questa mattina assieme all’assessore allo sviluppo economico, Gaetano Nanì è tornato, un mese dopo la “prima” sulla riviera di Ponente. Riportare il mercato settimanale all’interno del perimetro urbano era un impegno che avevo preso con i cittadini, anche alla luce del suo importante ruolo per la spesa delle famiglie in un momento di crisi. La riduzione del numero delle bancarelle oggi consente di vagliare più soluzioni. Per il momento è importante aver riportato il mercato nella sua sede storica». Il sindaco ha poi precisato che contrariamente a quanto “qualcuno strumentalmente afferma, il mercato del giovedi non sarà mai più spostato in zone decentrate”. Ed in effetti i riscontri continuano ad essere positivi. Tante più persone che girano tra le bancarelle che sono più raccolte rispetto a Valverde, e quindi soprattutto le signore girano nei vari stand con più interesse e quindi anche le possibilità di vendita aumentano.