Il movimento 5 Stelle di Milazzo chiede tolleranza zero contro gli atti vandalici e il furto di beni comunali. Il M5S, nel condannare i recenti furti di griglie e chiusini, che fanno seguito ai furti di rame lungo l’asse viario, nonché a quelli dei pannelli solari della piscina, dei pluviali di Palazzo D’Amico e dei climatizzatori esterni del palasport, invita l’Amministrazione comunale a dotare la città di un efficace sistema di videosorveglianza, l’unico in grado di fronteggiare tali atti di di razzia e vandalismo. Nel frattempo, però, invita l’amministrazione ad usare la linea dura.

Graffiti sulla statu della Liberta in Marina

«Per arginare i fenomeni di razzia e vandalismo sempre più frequenti in città non basta l’appello del sindaco ad una «maggiore collaborazione dei cittadini affinché segnalino a quanti sono istituzionalmente addetti al controllo del territorio ogni comportamento sospetto» – scrive M5S – Occorre fare molto di più. A partire dall’implementazione e dal potenziamento continuo e costante dell’impianto di videosorveglianza . In assenza di risorse finanziarie nelle casse comunali, riteniamo che l’unica strada percorribile sia quella di investire sull’inciviltà di noi Milazzesi, punendo i purtroppo numerosissimi atti d’inciviltà che si commettono giorno dopo giorno. Occorre dar vita ad una vera e propria crociata contro l’inciviltà, una crociata fatta non di parole, ma di fatti concreti. A tale scopo il M5S di Milazzo aveva presentato nel marzio scorso un progetto per l’attivazione del servizio gratuito “Decoro Urbano” che avrebbe permesso a tutti i cittadini di inviare segnalazioni all’amministrazione per monitorare costantemente il territorio, ottimizzando la gestione degli interventi ma che nostro malgrado, come molte altre nostre iniziative, è rimasta disattesa. Qualche anno fa ci fu un sussulto di attivismo da parte di questa Amministrazione comunale, che sembrava intenzionata a multare senza pietà le deiezioni canine, ma tutto si esaurì in qualche multa ed in un comunicato stampa, appena due-tre giorni di lotta all’inciviltà, poi puntualmente caduti nel dimenticatoio. Signor sindaco, la lotta all’inciviltà deve essere continua e costante: solo così potrà sortire un minimo di efficacia», concludono i “grillini”.