I sindaci di Milazzo e della valle del mela cominciano a preoccuparsi per gli allagamenti invernali. I sindaci di Milazzo, Carmelo Pino, San Filippo del Mela, Pasquale Aliprandi e Santa Lucia del Mela, Antonino Campo, firmatari un anno fa di un protocollo d’intesa per la redazione di un progetto preliminare sulla messa in sicurezza delle acque meteoriche provenienti dai comuni della valle del Mela che possono riversarsi nella zona di Botteghelle –Fiumarella hanno inviato una lettera alla Protezione Civile per chiedere l’invio dei tecnici al fine di predisporre la progettazione necessaria ad ottenere le risorse per tale importante intervento. La decisione è scaturita a conclusione di una riunione tenutasi a palazzo dell’Aquila alla quale hanno partecipato il sindaco Carmelo Pino, l’assessore Santi Romagnolo, il sindaco luciese Antonino Campo, l’assessore di San Filippo del Mela, Andrea Trio ed il responsabile dell’ufficio tecnico dello stesso Comune, ing. Pietro Varacalli.

Allagamenti a san Paolino

Nel corso dell’incontro è stato fatto il punto della situazione e si è preso atto che a distanza di tempo e nonostante le richieste la Protezione Civile non ha ancora fornito alcun riscontro in merito alla disponibilità delle risorse umane da impiegare per la progettazione. Da qui la decisione di inviare la lettera, informando anche la Prefettura e la Procura. La vicenda infatti si trascina da troppo tempo. Dopo la sottoscrizione del protocollo d’intesa i tre Comuni hanno lavorato sinergicamente per poter completare l’iter progettuale indispensabile ad ottenere le risorse. Nel corso di una riunione presso l’ufficio del Genio Civile si è discusso sugli interventi da realizzare per mettere in sicurezza idraulica le aree in questione e si è chiesto, già dal mese di dicembre dello scorso anno la disponibilità alla Protezione Civile regionale di poter nominare dei tecnici, stante la carenza di personale tecnico interno ai tre Comuni e soprattutto di adeguata strumentazione tecnica. Da quel momento è scattato il silenzio e solo il Genio Civile, oltre ovviamente ai Comuni, ha dato la disponibilità di un proprio funzionario per la consulenza geologica. Solo all’inizio di ottobre nel corso di una riunione a Messina il responsabile della Protezione Civile regionale ha garantito che avrebbe adempiuto alla richiesta inviandoci nel giro di qualche giorno i nominati. A distanza di altre quattro settimane tutto è rimasto fermo. Per questo i sindaci hanno deciso di inoltrare una nota ufficiale, anche per declinare “ogni e qualunque responsabilità per danni a persone e cose che potrebbero determinarsi col verificarsi di eventi meteorologici di particolare intensità”.