Riapre l’ex carcere femminile di via Impallomeni. L’amministrazione ha deciso di trasformarlo in un centro culturale e turistico, concedendolo per cinque anni alle associazioni culturali “Società milazzese di storia patria”, “Siciliantica” ed il “Promontorio” al fine di realizzare uno spazio espositivo per supportare i visitatori indirizzandoli e guidandoli lungo un itinerario storico-artistico della città, nonché per poter fruire di un luogo di aggregazione dove poter svolgere attività culturali. La giunta municipale ha approvato la delibera relativa al protocollo d’intesa che nei prossimi giorni sarà sottoscritto dal sindaco e dai rappresentanti delle tre associazioni.

L’ex carcere femminile

“L’adesione alla proposta delle tre associazioni – ha spiegato l’assessore al Turismo Dario Russo – rientra nella logica di valorizzare il nostro patrimonio culturale e architettonico collaborando con quanti vogliono promuovere la conoscenza dei nostri beni. I locali dell’ex carcere femminile, adibiti già a sede dell’Antiquarium “Domenico Ryolo” non sono in atto idonei a custodire reperti archeologici per gravi problemi strutturali non di immediata soluzione. Per evitare dunque di continuare a mantenere chiuso l’immobile con tutte le conseguenze che lo stato di abbandono determina, si è deciso di darlo temporaneamente a queste associazioni particolarmente impegnate nella valorizzazione del territorio che garantiranno una maggiore fruibilità dei siti culturali.