Siamo arrivati a metà luglio ma il mercato settimanale non è stato ancora trasferito in zona San Papino. A sottolinearlo in una nota è l’ex consigliere Franco Scicolone riferendosi alle dichiarazioni dell’assessore allo Sviluppo Economico, Gaetano Nanì, il quale aveva anticipato qualche mese fa il suo intendimento. «Davvero singolare e travagliata la storia infinita del mercato settimanale del giovedì, per il quale da troppo tempo si trascina lo scontento dei nostri concittadini sulla attuale localizzazione – chiosa in una nota Scicolone –  Scontento e proteste che non trovano la giusta attenzione da parte di questa Amministrazione (per la verità neanche da quella precedente), con la conseguenza che i ripetuti reclami dei cittadini restano sistematicamente inascoltati, e così, a dispetto delle proteste, il mercato rimane inchiodato in quella infelice ubicazione, oggi con l’aggravante della mancanza di un’area di parcheggio in prossimità».

il mercato di Ponente

Scicolone da sempre si è detto favorevole al trasferimento in Marina Garibaldi. «Purtroppo neanche la proposta del trasferimento in marina Garibaldi, che tanta positiva aspettativa aveva suscitato in città, ha avuto miglior sorte – continua –  per via della (forse) involontaria complicità del consiglio comunale e del parere negativo del Sindaco Pino e del Comandante del corpo dei vigili urbani, per presunte difficoltà logistiche e di transito veicolare. Giova ricordare che in tutta Italia il mercato settimanale si svolge nel centro delle città, piccole o grandi che siano, comprese rinomate località turistiche. Or bene mi chiedo perché Milazzo debba fare eccezione a questa prassi largamente condivisa, e che vuol dire servizio ai propri concittadini». Secondo Scicolone il trasferimento nella zona di S.Papino sarebbe una «scelta di poca lungimiranza e di scarsa capacità organizzativa». «Ora – riprende Scicolone – al di la del vecchio adagio che dice “non promettere per non illudere”, ma l’assessore è davvero convinto che quella soluzione sia in grado di dare la duplice risposta lungamente attesa dalla nostra comunità e cioè la idoneità del sito, ed il ritorno alla consistenza di un tempo? Si perché il punto è proprio questo, individuare un’area cittadina che riempia di popolazione il centro della città almeno in occasione del settimanale appuntamento del giovedì e che restituisca al mercato le potenzialità di un tempo, tornando così ad essere il riferimento dei paesi del circondario, comprese le isole Eolie. In un tale contesto ne trarrebbero beneficio anche i commercianti a posto fisso». A REPLICARE E’ L’ASSESSORE GAETANO NANI’. «La scelta di San Papino è stata concordata con le organizzazioni di categorie degli ambulanti che hanno accolto di buon grado la proposta. Tutto quello che era di competenza di questa amministrazione è stato fatto. Visto che il progetto prevede l’utilizzo anche di un’area demaniale la pratica è stata inviata agli uffici competenti che sollecitiamo periodicamente per ottenere i nulla osta necessari. Ma sui tempi, a questo punto, non ritengo opportuno sbilanciarmi».