A Milazzo arriva l’asfalto antinquinamento 29 Giugno 2013 Cronaca Tra qualche giorno inizieranno a Milazzo i lavori relativi al primo lotto del ”Progetto pilota per la riduzione del carico inquinante attraverso misure alla rete stradale dei comuni ricadenti nell’area ad elevato rischio ambientale”. Un progetto di € 3.174.049,99, finanziato nell’ambito del Pist n. 18 Milazzo – Ganimè – Eolie, sistema urbano terra/mare con Decreto D.G. n. 231/2012. Obiettivo primario dell’intervento progettuale è l’abbattimento delle emissioni climalteranti nell’atmosfera, che interesseranno oltre Milazzo anche i Comuni di Condrò, Gualtieri Sicaminò, Pace del Mela, San Filippo del Mela, San Pier Niceto e Santa Lucia del Mela che hanno aderito alla coalizione. Nel Comune di Milazzo sono interessati dai lavori 37.900 mq. delle seguenti arterie stradali: buca in via tonnara L’intera via Tonnara; L’intera via Risorgimento proseguendo con via Vittorio Veneto e via Colonnello Magistri; L’intera via XX Settembre proseguendo con la via Giorgio Rizzo ed i relativi collegamenti con via Tenente Siro Brigiano e via Tenente Minniti. L’intervento prevede la scarificazione a freddo della pavimentazione esistente nei tratti individuati,la posa di conglomerato bituminoso e il trattamento, del nuovo asfalto, con prodotto fotocatalitico. La superficie fotocatalitica, esposta alla luce solare, produce un’ossidazione superficiale in grado di abbattere i composti inquinanti presenti nell’atmosfera. È stato rilevato che sono sufficienti 100 mq. di superficie stradale trattata con prodotto fotocatalitico per purificare fino a 25.000 mc. d’aria giornalieri a ciclo continuo. Oltre all’utilizzo delle vernici è previsto l’inserimento di fasce tampone vegetate con l’obiettivo di depurare l’aria da sostanze tossiche per l’organismo, quali lo xilene o il benzene, e ridurre gli effetti dello smog. Per tale ragione prima dell’inizio dei lavori è stata avviata una attività di monitoraggio ambientale nella trafficatissima via Giorgio Rizzo, finalizzata alla verifica della qualità dell’aria in maniera da effettuare uno studio degli inquinanti aerodispersi in atmosfera sia nella fase antecedente le lavorazioni oggetto delle attività, sia a conclusione dei lavori. Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 2.035 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT