“Pulizia dell’area archeologica di piazza Duomo, bonifica dell’area di via dei Cipressi, sistemazione sentieri e da ultimo sistemazione della zona che ospita il sepolcro bizantino e il monumento del barone Zumjungen. Una serie di attività che hanno messo in luce due elementi di piacevole novità: la riscoperta dell’amore per la propria città e il desiderio di essere parti attive nella valorizzazione della stessa attraverso l’esaltazione del volontariato”. Il sindaco Carmelo Pino ha voluto esprimere ufficialmente il suo plauso “a tutti coloro che da diversi mesi, evidentemente comprendendo le difficoltà in cui versano oggi i Comuni, si sono mossi e si stanno muovendo con una serie di lodevolissime iniziative che rappresentano un chiaro segnale di risveglio di questa città, dopo anni di sfiducia e amarezza”.

Volontari puliscono la spiaggia

“In questi anni di mandato elettorale mi sono accorto del mutamento del rapporto tra istituzione e cittadini. Un tempo si guardava al Comune come l’ente che doveva sostenerti, oggi invece si è compreso che attraverso la collaborazione attiva del volontariato, sia a titolo associativo che individuale, si può creare quella sinergia che ci permette di crescere e guardare al futuro con grande ottimismo. L’impegno dei ragazzi di SiciliAntica, del movimento 5 Stelle, degli amici di “Camminare in sintonia” nel recuperare siti culturali nel degrado creando le condizioni per la loro fruizione, va non solo elogiato ma anche sostenuto. Stesso discorso per chi sta lavorando per rilanciare la Fondazione Lucifero o per chi, come la Pro Loco, i volontari della Lute e i ragazzi delle scuole sono pronti ad essere al nostro fianco nell’accogliere i turisti per mostrare una Milazzo diversa, una Milazzo che vuole crescere. E penso – sperando di non dimenticare alcuno – anche all’opera dei ragazzi della Compagnia del Castello per la fruizione del più importante bene culturale cittadino o quella dell’Associazione Tono Solemare, che ha recentemente “donato” alla pubblica fruizione il piccolo Museo della Tonnara e del Mare, ed ancora al lavoro di associazioni come Aquatica, Il Promontorio e Legambiente che ogni anno realizza un servizio sociale importante come le passerelle, e poi ai privati come lo studioso Massimo Tricamo, sempre pronti a segnalare situazioni che vanno attenzionate, o chi s’impegna per valorizzare angoli dimenticati.”Si è insomma compreso che oggi tutti noi dobbiamo essere protagonisti del rilancio della nostra città. Non basta solo delegare alla politica. Occorre lavorare insieme, creare occasioni di confronto e di dibattito sulle proposte. Avere a fianco l’energia e l’entusiasmo del mondo del volontariato rappresenta per noi amministratori uno stimolo importante e pur nelle difficoltà economiche attuali, sono certo che si potrà ugualmente operare nell’esclusivo interesse di Milazzo. L’Amministrazione pertanto guarda con grande attenzione a quella che può definirsi con uno slogan la “nuova primavera milazzese” e ritengo che si possa puntare a creare un Coordinamento tra le associazioni culturali e i vari gruppi di volontariato per pianificare una serie di interventi sul territorio. Il tutto in linea con quello che da sempre è stato il nostro obiettivo più importante: il risveglio del senso civico attraverso il rispetto del bene comune”.