“Dobbiamo evitare che i disastri ecologici prodotti nell’ultimo cinquantennio in Sicilia dal più grosso complesso petrolchimico determinino un altro “caso Ilva”, con conseguenze drammatiche anche per i lavoratori del settore.” A lanciare l’allarme è il deputato regionale de La Destra Nello Musumeci, nella Giornata mondiale della Terra istituita dall’Onu il 22 aprile. “Gela, Priolo e Milazzo – prosegue Musumeci – sono ormai da tempo fabbriche di cancro: tutti sanno ma nessuno fa niente per rimediare. Se, malgrado l’alto tasso di inquinamento subìto, i siciliani debbono vedersi negata qualsiasi agevolazione sul costo della benzina raffinata proprio nell’Isola, è facile capire come al danno si aggiunga la beffa. Aspettiamo di sapere dal governo della Regione – conclude il deputato – quale politica energetica e del territorio intenda finalmente promuovere, per affrontare in maniera organica e concreta il rischio desertificazione e neutralizzare i ‘mostri ecologici’ con i quali ci hanno abituato a convivere”. (fonte Blogsicilia.it)