VIDEO. «Amo Milazzo ma non sono il suo deputato, io rappresento l’intera Sicilia orientale». A precisarlo è stato l’onorevole Tommaso Currò nel corso del primo incontro pubblico con i suoi elettori avvenuto alla Sala Rotonda del Diana sabato scorso. Currò, assieme ai colleghi Francesco D’Uva e Alessio Villarosa, hanno presentato il meetUp mamertino coordinato dall’ingegnere Stefano Bertazzi. Nella sala gremita anche le telecamere di Tg1, Servizio Pubblico (La 7) e Ballarò (Rai 3) intente a riprendere la prima uscita del siciliano che – diversamente dalla linea ufficiale del leader – ritiene importante dialogare con il Pd. Currò a chi domanda di anticipare punti concreti da portare avanti per Milazzo risponde così:

Tommaso Currò

«Non vengo a Milazzo da tanti anni non ho più il polso della situazione – ammette – questo non significa che non voglio fare nulla per il mio territorio. Ho in testa macro problemi: l’ambiente , una visione del territorio in chiave turistica, rendere sempre meno pressante l’impatto industriale. Ma a chi mi domanda come tradurre questi principi e buoni propositi in atti di legge al momento non so rispondere Bisognerà lavorare con i ragazzi di Milazzo che oggi ufficializzano la presenza sul territorio, dipenderà da loro, io sono solo un portavoce, da solo non posso risolvere i problemi del mondo. Io non rappresento solo Milazzo, devo essere onesto, il collegio è della Sicilia orientale. Io rappresento la provincia di Messina, Catania, Enna , Siracusa e Ragusa. E’ chiaro che Milazzo rimane nel mio cuore, ma se arrivano istanze da altri territorio io non posso esimermi dal farmene carico. Ci sarà una fase in cui si lavorerà di gruppo. Il parlamentare rappresenta la nazione non il proprio territorio in senso stretto». GUARDA IL VIDEO: