Vittoria doveva essere, ma non è stata. Il Milazzo, su un campo pesantissimo e sempre più ai limiti della praticabilità, riesce a perdere dopo esser passato in vantaggio e aver giocato per quasi tutta la partita in superiorità numerica. Dopo dieci minuti, infatti, il portiere del Bellaria si fa cacciare per un fallo da ultimo uomo su Grandi. Rosso diretto e rigore. Dal dischetto capitan Suriano non sbaglia.

L’euforia, però, dura poco. I romagnoli, seppur in dieci contro undici, in due minuti ribaltano il risultato: al 20′ l’esperto Bernacci, ex Torino e Bologna, insacca da pochi passi dopo una corta respinta del portiere mamertino Tesoniero. Al 22′ lo stesso Bernacci trova il corridoio giusto per Masullo che trafigge l’estremo di casa in uscita. Nella ripresa, a parte tante mischie e tanto nervosismo, non accade quasi niente. L’instancabile Suriano, sul finire, ha la palla buona per il pareggio ma si fa ipnotizzare dal portiere ospite. Finisce 1-2 con tanti rimpianti e la sensazione che vincere una partita, da qui alla fine, sarà un’impresa durissima.

 

SEBASTIAN DONZELLA