La prima foto con la reflex l’ha scattata alla statua di Luigi Rizzo in Marina Garibaldi. Era un freddo giorno di febbraio del 2009. Oggi, a quattro anni di distanza, una delle sue immagini è stata scelta dalla Rcs (Rizzoli – Corriere della Sera) per la copertina di un libro di Romano Battaglia. Si tratta della ristampa di “Una rosa dal mare” (clicca qui). Simone Cento, 36 anni, agente marittimo di Milazzo, è a dir poco soddisfatto. Non è cosa da tutti i giorni essere contattati da una delle più grosse case editrici d’Italia che, in modo indiretto, riconosce la bravura e la professionalità di chi fotografa esclusivamente per passione. Cento si definisce uno street photographer.

Simone Cento fotografato da Sergio Andaloro

«Mi piace fotografare momenti di vita quotidiana, cogliere l’attimo – racconta Simone Cento – non sono nemmeno un “fissato” della reflex, alcune delle mie foto più belle le ho fatte con l’Iphone». Come quella scelta dalla Rcs. «L’hanno vista per caso sul mio sito internet simonecento.it e mi hanno contattato prima per mail e poi al cellulare. Ritrae una cinquecento parcheggiata a Ponente, a ridosso della spiaggia. Mi hanno chiesto il permesso di modificare il colore dell’automobile. Nell’immagine originale era rossa, ma per una scelta stilistica dei grafici l’hanno trasformata in blu. Ho accettato subito anche perché conoscevo di fama Romano Battaglia, scomparso l’anno scorso. E poi quando mi ricapiterà una cosa del genere», sorride. Sul sito tante belle immagini. La più bella – secondo lo stesso autore – è quella di un bambino indiano. «Non sono un “ritrattista”, do il meglio di me in viaggio – rivela il mamertino noto anche per le sue simpatie juventine – mi stimola vedere posti nuovi, facce diverse, luci e suoni differenti ». Ormai per Simone Cento Milazzo non ha più segreti. «Devo ammettere che difficilmente mi si vedrà fotografare per le strade di Milazzo. Le dinamiche e gli scenari sono sempre gli stessi. Anche se in realtà mesi fa ho lanciato un nuovo progetto che ho allargato a tutti gli appassionati di fotografia: le biciclette. L’obiettivo è quello di creare una raccolta di immagini che ritraggono questo mezzo di trasporto ecologico e i rispettivi proprietari e allestire una mostra, magari in concomitanza con qualche manifestazione cittadina tipo “bicicritica”. Esiste anche un hashtag su instagram (#lebiciamilazzo). Ci sono una trentina di immagini ma credo che si possa fare di più», conclude Cento.