Il manto stradale di piazza San Giovanni “salta” e il sindsco Carmelo Pino contesta il progetto.  Il sindaco risponde alle proteste dei cittadini legate alle condizioni del manto stradale di piazza San Giovanni dove in alcune zone la pavimentazione è andata danneggiata e si verifica il ristagno di acqua piovane, il sindaco Carmelo Pino nell’annunciare che “si valuterà un intervento del Comune per operare una minima manutenzione”, evidenzia che “senza per questo voler inseguire il passato come qualcuno pensa, ci troviamo anche in questo caso a subire le conseguenze di errori pregressi”.

Piazza San Giovanni

“Non è possibile spendere infatti oltre 600 mila euro – continua Pino – per riqualificare una strada, trasformandola solo nel nome in piazza e prevedendo la dismissione della pavimentazione della carreggiata stradale in conglomerato bituminoso per inserire elementi in monostrato vulcanico che mal avrebbero – e oggi ne abbiamo la conferma – sopportato il continuo peso di auto e soprattutto mezzi pesanti che quotidianamente transitano in quella strada. Anziché spendere quelle somme per togliere l’asfalto e sostituirlo con quelle mattonelle, si sarebbe potuto meglio riqualificare l’area, tenendo sempre a mente, lo ribadisco, che si trattava di una strada e non di una piazza. E ritengo migliori risultati si sarebbero ottenuto anche per la sistemazione dell’intera via Gitto Pietro”. “In buona sostanza – conclude Pino – i costi dell’intervento potevano notevolmente essere ridotti se la sede carrabile, come tutte le strade cittadine, fosse rimasta in materiale bituminoso”.