Massimo D’Amore è stato nominato coordinatore cittadino del Movimento “il Megafono” che fa capo al presidente dela Regione Rosario Crocetta. L’assessore dimissionario, dunque, è rimasto fuori dall’agone solo qualche ora, la nomina, infatti, lo ripropone come interlucutore politico di fronte a questa amministrazione e a tutte le forze politiche di Milazzo. D’Amore, anche se ufficialmente non ha voluto commentare il comunicato del sindaco Carmelo Pino con cui definiva “improduttivo” lui e Gianfranco Nastasi (altro dimissionario), ha “consegnato” alla sua pagina facebook alcune riflessioni.

Massimo D’Amore con il sindaco Carmelo PIno

«Ho letto la replica del Sindaco che, furbescamente, mi accomuna a persone con cui non sento di condividere nulla – scrive – Sulla produttività sarà facile smentirlo a partire da esempi come l’Università della Terza Età, lanciata grazie all’incontro patrocinato da questo assessorato, tra LUTE, AUSER e ITIS e che, a mio avviso e per loro merito,costituisce oggi il più importante risultato in materia di politiche sociali degli ultimi 15 anni a Milazzo coinvolgendo, per l’anno in corso, oltre 320 iscritti e 50 volontari tra le persone più competenti e generose che la città sa offrire……sui rapporti con gli uffici invece mi auguro che le sofferenze di alcuni dipendenti per “scelte” a Lui riferibili emergano spontaneamente tal come le ho accolte io proprio in virtù della stima che ci ha legato…».