I Pagamenti dei rilevatori del censimento sono stati effettuati senza favoritismi. L’assessore Pippo Midili risponde all’interrogazione del consigliere comunale De Gaetano sul censimento e i pagamenti ai rilevatori. Ecco quanto contenuto nella dichiarazione dell’esponente della giunta Pino. “Questo assessorato, di concerto con l’ufficio statistica, sottolinea che non risultano allo stato attuale rilevatori o coordinatori che abbiano incassato somme inferiore al 70 per cento del dovuto. La misura del 40% indicata in interrogazione è priva di fondamento e non trova riscontro negli atti ufficiali di questo comune che rimangono a sua completa disposizione” scrive Midili.

“Dagli atti ufficiali – riprende – risulta chiaramente che la percentuale erogata ai signori rilevatori e coordinatori è pari ad una media del 75% ciò proprio per dare corso in modo ufficiale a quanto dall’interrogante stesso indicato come metro corretto senza tenere conto di eventuali “ raccomandati” come dall’interrogato riportato. L’intera somma ricevuta dall’Istat in prima tranche è stata totalmente liquidata in modo equo rispetto anche ai questionari che l’ufficio ha potuto controllare prima ancora della validazione ufficiale dell’Istat e tenendo perfettamente conto di quanti ognuno dei rilevatori e coordinatori ne aveva compilato. Appare quindi evidente che la problematica sollevata dal Consigliere De Gaetano non esiste. Si sottolinea inoltre che, appena dieci giorni fa, il Comune ha incassato il saldo delle somme dovute per il censimento del 2011. Lo stesso Istituto di statistica consiglia, con nota inviata al responsabile dell’ufficio, di non procedere al saldo del pagamento dovuto se non prima verrà effettuato l’invio dei nominativi dei rilevatori i quali avevano compilato in maniera esatta i questionari. Nonostante ciò, l’assessorato di concerto con il responsabile dell’ufficio di censimento, ha ritenuto opportuno contattare privatamente l’ISTAT per avere con assoluta precedenza autorizzazione ad effettuare il pagamento ancora dovuto”.