Il consigliere comunale Francesco Alesci ha diramato una nota con la quale esprime il suo disappunto per la decisione dell’Amministrazione di chiudere la biblioteca comunale nelle ore pomeridiane di lunedi, mercoledi e venerdi. “Una decisione – afferma – che penalizza gli studenti e tutti coloro che erano abituati a recarsi a palazzo D’Amico per le loro ricerche ed i loro approfondimenti”. Quindi l’invito al sindaco e all’assessore Scolaro “di attivarsi immediatamente per ripristinare il servizio, così come ha funzionato sino ad oggi”.

La biblioteca di Milazzo

Sulla questione ha replicato subito l’assessore Stefania Scolaro. “Ancora una volta il consigliere Alesci non perde occasione di tacere ed entra nel merito di una questione che riguarda l’organizzazione del lavoro del Comune in un periodo particolare nel quale non è possibile concedere straordinario e si sta operando la riduzione del notevole numero di giorni di ferie che ciascun dipendente negli anni ha accumulato senza che nessuno gli ricordasse che c’erano delle norme da rispettare. Non è possibile intervenire per strumentalizzare ogni cosa. Il consigliere deve sapere che le presenze in biblioteca da parte di coloro che effettuano delle ricerche è maggiore nelle ore mattutine e comunque c’è, per due giorni alla settimana, la possibilità dell’accesso pomeridiano”. L’assessore ha poi annunciato che a breve sarà realizzato all’interno della biblioteca l’accesso wi-fi per consentire agli utenti di operare anche attraverso i Pc.