Una Fondazione per gestire il Trifiletti. Riparte l’iter 20 Ottobre 2012 Cultura e societa' A novembre riapre il Teatro Trifiletti. Ad anticiparlo l’assessore alla Cultura, Stefania Scolaro, la quale si sofferma anche sulla costituzione di una fondazione che gestirà la struttura di via Impallomeni. Progetto già annunciato più volte, ma che non si è mai concretizzato, al punto che il consigliere comunale Francesco Alesci nei giorni scorsi ha presentato una interrogazione per capire a che punto è l’iter. “Alesci può stare tranquillo – sorride Scolaro – lo statuto è pronto e verrà sottoposto al consiglio comunale superata la fase di approvazione del dissesto. L’idea è quella di affidare la gestire ad un ente terzo che possa garantire la fruizione del teatro con spettacoli di qualità ma con la supervisione del comune che potrà riservarsi la struttura per le inziative patrocinate”. Per questa stagione l’attività riprenderà con uno spettacolo privato che vede protagonista Katia Ricciarelli e con le compagnie che si accoleranno le spese per l’allestimento degli eventi. il teatro trifilettiQuella dellla “Fondazione teatro Trifiletti” è un’ idea lanciata sin dall’insediamento dell’Amministrazione Pino al fine di poter avere una persona giuridica di diritto privato senza fine di lucro, che possa svolgere diverse funzioni: dalla gestione del teatro Trifiletti alla realizzazione di iniziative a carattere artistico e musicale, creando magari rapporti di collaborazione – come più volte anticipato dallo stesso sindaco – con organismi di produzione o diffusione di musica, di teatro e di spettacolo; ma anche con le scuole e le università. Un progetto ambizioso che, però, va gestito in modo oculato anche perché una Fondazione ha un Consiglio di Amministrazione che dovrà operare sinergicamente con le altre istituzioni per reperire le risorse che servono, e soprattutto dovrà nominare un direttore artistico. Ad essere interessati tante associazioni private, alcune stanno organizzando eventi al Trifiletti e di certo avranno i requisiti per poter partecipare al bando. Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 1.590 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT