Le Aquile del Tirreno rinunciano alla seria B. La squadra di rugby nata dalla fusione tra i team di Milazzo e Barcellona, il 14 ottobre non scenderà in campo per disputare il campionato di serie B in quanto hanno rinunciato al titolo per motivi economici. Le Aquile, infatti, hanno preferito volare basso, e accontentarsi di portare avanti i colori societari nei campi meno blasonati, ma più economici, di serie C. Il problema è proprio la mancanza di sponsor e di finanziamenti da parte degli enti pubblici.

Aquile del tirreno

Il presidente Vito Paratore negli ultimi anni, ha fatto i salti mortali per garantire le spese vive dei campionati, ma la decisione è stata ineludibile. Un’altra rivoluzione riguarda anche la guida della squadra. Attilio D’Asdia ha preferito dedicarsi al settore giovanile e lasciare spazio ai nuovi coach: Filippo Benenati, Fedele la Rosa e Stefano Foti. L’anno scorso le Aquile del Tirreno stavano per fare il salto di categoria. Sogno sfumato all’ultuma partita dei play off contro il Cecina. La squadra continua ad urilizzare il campo del Fossazzo, struttura comunale gestita e manutenzionata dalle stesse Aquile.