Il luogo del delitto a Capo MilazzoUn mese fa veniva ucciso Taj Ali. Svolta alle indagini 20 Settembre 2012 Cronaca Rimane senza un colpevole l’omicidio del venditore ambulante Taj Ali, 24 anni, ritrovato senza vita esattamente un mese fa, lo scorso 20 agosto, lungo la via Rotolo, una scalinata di Capo Milazzo che conduce dalla strada panoramica ad una caletta. L’unico indagato accusato di omicidio a scopo di rapina rimane il connazionale Babul Miah, 37 anni, da oltre dieci residente a Milazzo. Gli inquirenti avevano assicurato che entro 48 ore avrebbero risolto il caso, ma così non è stato. Via Rotolo, il luogo del delittoUna svolta, però, potrebbe avvenire nelle prossime ore. I legali di Miah, operai in una nota concessionaria auto, hanno chiesto l’esecuzione dell’incidente probatorio sui reperti sequestrati dalla polizia e sui campioni biologici prelevati all’indagato allo scopo di verificare la compatibilità del Dna con le tracce rilevate dagli inquirenti sul luogo del delitto. Una mossa che, se disposta dalla procura di Barcellona, potrebbe portare o all’arresto o a scagionare definitivamente l’uomo noto anche per la vendita di rose nei locali nel fine settimana. Babul Miah sarebbe stata l’ultima persona ad essere stata vista in compagnia di Taj Ali. Secondo testimoni l’avrebbe trasportato sul suo ciclomotore fino in via Rotolo. Ma non ci sono nè le prove dell’omicidio, né l’arma del delitto. Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 2.040 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT