Il sindaco Carmelo Pino, accogliendo i numerosi reclami e le segnalazioni dei cittadini, ha deciso di far scattare la procedura prevista dal recente decreto approvato lo scorso maggio dall’Ufficio speciale area ad alto rischio dell’assessorato regionale al Territorio ed Ambiente, finalizzato proprio a contrastare il fenomeno delle emissioni di sostanze odorigene nell’ambito della lotta all’inquinamento atmosferico.


Il primo cittadino ha inviato una lettera alla Raffineria, alla Termica Milazzo e alla Centrale Edipower, informando poi le altre autorità istituzionali (assessorato regionale, Arpa di Messina, Provincia e Asp), nella quale richiamando le segnalazioni ricevute nell’ultimo periodo, “circa la presenza nell’area ambiente di sostanze odorigene (odori di gas) provenienti presumibilmente da emissioni riconducibili ad attività industriali, invita codeste società a notiziare in merito alla problematica, in particolare se tali emissioni siano riconducibili ad eventuali problematiche impiantistiche/gestionali che possano aver causato perdite o fuoriuscite accidentali di prodotti di lavorazione o di scarto”. Il sindaco preannuncia, qualora i fenomeni dovessero ripetersi, il ricorso all’articolo 11 dello stesso Decreto.A portare avanti unabattaglia sulla presenza di questi fenomeni è il consigliere Peppe Marano.