IL CASO. Niente sconti fuori stagione per i commercianti milazzesi. Il comune ha negato ad una catena nazionale di abbigliamento per bambini di effettuare una vendita promozionale che doveva partire oggi fino al 15 giugno. Il diniego ha fatto diventare il punto vendita di Milazzo l’unico della catena a non poter proporre ai clienti mamertini uno sconto fino al 50%. Il risultato? Le mamme che avevano ricevuto un sms pubblicitario, dopo avere scoperto che a Milazzo la promozione non era valida, hanno deciso di recarsi al punto vendita di Messina dove, invece, il comune, avrebbe dato l’assenso.

Nel punto vendita è esposta una lettera dell’assessorato comunale allo Sviluppo Economico in cui si spiega che la richiesta di effettuare la vendita promozionale non può essere accolta in quanto in base all’articolo 1 del Decreto A. del 3 novembre 2011 le vendite promozionali possono essere effettuate dal 1 febbraio al 15 maggio e dal 1 agosto al 15 novembre. “Con la presente – si legge nella nota a firma del responsabile unico del procedimento Rosanna Crisafulli – si invita codesta ditta ad osservare scrupolosamente quanto sopra esposto e si diffida ad effettuare la vendita in assenza delle condizioni di legge, in difetto saranno applicate sanzioni”. Sull’argomento è stato interpellato l’assessore Gianfranco Nastasi che, trattandosi di un fatto esclusivamente amministrativo, ci ha messo in contatto con il responsabile del Suap (Sportello imprese) Alfio Insolera. “Purtroppo non si tratta di una scelta del Comune – sostiene Insolera – ci siamo semplicemente attenuti alle leggi vigenti. Non abbiamo nessun interesse a danneggiare i nostri commercianti, anzi, il contrario. Ci piacerebbe capire gli altri comuni siciliani a quele norma si sono attenuti per concedere la vendita promozionale, così la prossima volta potremo applicarla anche noi…se esiste”.