VIDEO. Avrebbero dovuto dedicare il concerto a tutte le famiglie del territorio che hanno subito perdite di cari a causa di tumori. Il concerto dei Pfm, ieri in Marina Garibaldi, però ha seguito un altro copione. Differente da quello che in uno scambio di mail con Peppe Maimone, presidente degli ambientalisti aderenti all’Adasc, avevano anticipato. Franz Di Cioccio, voce dei Pfm, ha aperto il concerto in piazza offerto dalla Raffineria di Milazzo nell’ambito dei festeggiamenti per i 50 anni di attività con un breve intervento, intervallato dai fischi degli ambientalisti. Il leader Franz Di Cioccio, rivolgenosi principalmente ad una cinquantina di ragazzi – per lo più aderenti all’Adasc e al collettivo Milazzo Rossa con maschierine antigas e lumini accesi – ha spiegato: “Siamo disposti a dialogare faccia a faccia, non faccia con facebook. Questa è una festa della musica”. ”. Il concerto poi si è svolto regolarmente. Di seguito un video del giovane collega Luca Formica di Olivarella Inweb che ringraziamo per la concessione:

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la pfm a milazzo

l riferimento del cantante è stato ai post di protesta sul social network che hanno caratterizzato gli ultimi giorni. Addirittura sui manifesti che pubblicizzavano l’evento sono apparsi annunci mortuari della “Nostra Terra”. Ad appaludire migliaia di spettatori, tra cui centinaia di dipendenti della raffineria e le loro famiglie. “Verrà un giorno in cui l’ambiente e i posti di lavoro saranno la faccia della stessa medaglia” ha concluso Di Cioccio. “Abbiamo protestato in modo pacifico con il nostro striscione e le nostre magliettine. Bisogna commemorare, non festeggiare – replica Maimone deluso dalla Pfm – ci avevano scritto che dedicavano il concerto ai morti ed ai malati di tumore… invece??? niente di tutto questo. Di seguito il video del giovane collega Luca Formica, autore di Olivarella inweb che ringraziamo per la concessione: