L’Arpa non ha i fondi? Le centraline le paga la Ram 11 Maggio 2012 Ambiente L’Arpa e il Cnr non hanno le risorse per potenziare la rete di monitoraggio ambientale? Ci pensa la Raffineria di Milazzo. Per cercare di uscire da tale situazione di stallo, i dirigenti della Raffineria hanno proposto al “tavolo” dell’Ufficio speciale per l’area ad alto rischio ambientale di mettere a disposizione a loro spese, tutto ciò che è necessario per potenziare la rete, anche attraverso l’acquisto di centraline. ‘’La localizzazione e la dotazione di tale impiantistica – si legge in una nota – è stato deciso spetterà all’Arpa, al Cnr e all’Università di Palermo”. L’intesa è stata raggiunta questa mattina a palazzo municipale nel corso di una riunione tra i rappresentanti di Arpa, Cnr e Raffineria per affrontare la questione dell’inquinamento ambientale ed in particolare quanto emerso nel tavolo della settimana scorsa in prefettura, riguardo la necessità di potenziare il monitoraggio attraverso un adeguamento e miglioramento della rete esistente nel comprensorio milazzese. Il dirigente dell’Ufficio speciale, Antonino Cuspilici ha evidenziato l’importanza di operare su dati certi e ribadito la necessità per questo di poter avere una rete di rilevamento più funzionale e aggiornata. “Ritengo che la riunione odierna abbia dato un risultato importante – ha detto il dottor Cuspilici – in quanto siamo riusciti a superare il nodo rilevante delle risorse per l’acquisto delle centraline. Abbiamo preso atto della disponibilità dell’industria a mettere a disposizione quanto necessario per adeguare e potenziare la rete di monitoraggio e adesso valuteremo con un Contratto di programma il passaggio successivo della gestione che ovviamente sarà pubblica. Non voglio sbilanciarmi sui tempi ma ho motivo di ritenere che saranno brevi”. Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 1.775 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT