Quando è stato assunto l’ex sindaco Lorenzo Italiano da una società con sede dell’isola di Vulcano? E chi gli ha pagato i contributi? A chiederlo è il consigliere comunale di Sel, Antonio Isgrò. Ma perché Isgò è interessato a questo particolare? Come si legge nell’interrogazione l’ex primo cittadino di Milazzo avrebbe usufruito di aspettativa non retribuita fino alla scadenza del mandato e che il Comune di Milazzo avrebbe pagato per lo stesso arco temporale gli oneri contributivi spettanti presso l’Inps.

LOrenzo Italiano

 

Sarebbe emerso, inoltre, che oltre ai contributi dello stesso, il Comune di Milazzo avrebbe pagato all’Istituto di previdenza un’ammenda che doveva essere a carico del datore di lavoro. «Se venisse confermato l’episodio – scrive il consigliere Sel – ci troveremmo di fronte ad un episodio di estrema gravità sotto tutti i profili» e interroga l’Amministrazione Comunale per conoscere: se è confermato che il Lorenzo Italiano sia stato assunto in data posteriore alla propria elezione; se è vero che il Comune di Milazzo ha dovuto pagare, oltre ai regolari oneri contributivi, anche una cifra di euro 19 mila euro circa a titolo di sanzione per il ritardato versamento; se è vero che tale cifra è stata imputata erroneamente al bilancio comunale senza che gli uffici competenti si siano mai attivati con azione di rivalsa nei confronti della ditta per il recupero della somma.