I lettori di Oggi Milazzo apprezzano i parcheggi a pagamento. E’ questo il risultato del sondaggio della settimana scorsa in cui si chiedeva se i parchegggi a pagamento, attualmente sospesi, rendono più vivibile il centro cittadino. Per il 53,1% dei lettori che hanno partecipato le strisce blu rendono più facile l’accesso al centro in quanto è più facile parcheggiare l’auto. Interessante la seconda risposta più votata. Il 26,5 ha scelto l’opzione: “si, ma il parcheggio è caro e non li utilizzo”. Attualmente il costo è di 70 centesimi l’ora.

 

A Messina parcheggiare in buona parte del centro, compresa la trafficata area tra il municipio e l’università, costa 1,50 (tutta la mattina o il pomeriggio). Addirittura per chi acquista i biglietti direttamente all’Atm il costo scende a 1,20. Il 10,9% ritiene che i parcheggi a pagamento allontanino la gente dal centro cittadino. Tra questi molti commercianti. A non credere che la viabilità cittadina abbia giovamento dalle strisce blu è il 9,5%, anche se ammette che “crea posti di lavoro”. Domani scade il rapporto con la coop Atena che ha gestito gli stalli fino ad un mese e mezzo fa, prima di gettare la spugna. Il comune sta predisponendo il nuovo bando di gara. I parcheggiatori rimangono senza stipendio. Archiviata, per il momento, l’ipotesi di creare una società mista comunale a cui affidare il trasporto pubblico. Questo il nuovo sondaggio della settimana: «Per il comune di Milazzo si paventa il dissesto economico. Secondo voi di chi sono le responsabilità?». Quattro le opzioni: Carmelo Pino; Lorenzo Italiano; Nino Nastasi; Politici della Prima Repubblica.