Una centralina antinquinamento all’interno del Parco Corolla. In attesa che il comune di Milazzo trovi i fondi per realizzare una rete di centraline per controllare la qualita’ dell’aria, a dare un primo segnale è un soggetto privato: la Corolla di Calcagno srl. La società della famiglia Calcagno si è presa carico di acquistare la prima centralina fissa di monitoraggio ambientale che non sia riconducibile a quelle di proprietà della Raffineria Mediterranea e di Edipower.

La centralina verrà installata all’interno del Parco, all’ingresso di Milazzo, presumibilmente prima di Natale e permetterà il monitoraggio continuo di numerose sostanze inquinanti: dal benzene alle polveri sottili. “L’iniziativa – si legge in una nota – è finalizzata ad un controllo sulla reale situazione ambientale nella Valle del Mela, in modo da poter segnalare alle autorità competenti eventuali superamenti dei valori massimi di inquinamento stabiliti dalla legge”. “Questo è solo l’inizio – aggiunge l’amministratore Carlo Calcagno – un piccolo mattone che servirà a costruire una radicata rete di controllo e allerta per la popolazione che non può però essere realizzata solo da privati per via degli elevati costi. E’ necessario coinvolgere la Regione, tramite l’Arpa, e i comuni del comprensorio per realizzare una vera rete a tutela della salute dei cittadini”.