Il comune di Milazzo non sa dove smaltire i rifiuti raccolti dopo l’alluvione della settimana scorsa. In questi giorni sono stati riempiti sette containers con detriti e arredi distrutti ma ancora l’assessorato comunale all’Ambiente non ha ricevuto alcuna comunicazione da parte della Protezione civile e dall’Arpa su dove smaltirli. I containers rimangono depositati tra la Croce di mare e il litorale di Ponente.

detriti a mare

“Non essendo rifiuti comuni non possono essere portati alla discarica di Mazzarra’ Sant’Andrea – spiega l’assessore Maurizio Capone – ma nessuno ci ha comunicato dove trasferirli. Spero di avere novità domani”. Intanto rimane l’emergenza per la Baia di Capo Milazzo. I detriti trasportati dai torrenti a mare non si sa come recuperarli, sono troppi e serve un intervento economico che il comune da solo non può affrontare. “Il ministero dell’Ambiente ci ha aperto le braccia – rivela l’assessore Capone”. Ridimensionato, invece, l’allarme ambientale per lo sversamento di idrocarburi a Vaccarella. I valori sono scesi dopo l’intervento di bonifica disposta dall’amministrazione: da 1007 a 1,70. Fino ad ora nè l’Arpa, nè la Capitaneria di porto sono riusciti ad individuare le cause dello sversamento. Tra non poche polemiche. La procura di Barcellona, invece, sta portando avanti un’indagine su denucia delle associazioni ambientaliste.