Si è svolta questa mattina in sala giunta la riunione tra l’amministrazione comunale ed i sindacati per fare il punto sulla stabilizzazione dei precari in servizio a palazzo dell’Aquila. All’incontro sono intervenuti il sindaco Pino e l’assessore al Bilancio, Midili ed i rappresentanti di Cgil-Cisl-Uil e Cisal. I sindacati hanno ribadito la necessità che l’Ente nel rispetto delle recenti normative regionali si adoperi per procedere alla redazione di un piano di stabilizzazione che consenta la trasformazione dei contratti da tempo determinato a tempo indeterminato.

L’amministrazione da parte sua ha evidenziato che in atto esiste una diversa tipologia di personale precario: da una parte gli ex Lsu, oggi contrattisti, 3 Asu e dall’altra i 25 ex Aias. Proprio per questo gruppo di lavoratori – ha detto l’assessore Midili – abbiamo la necessità di aprire un tavolo di negoziato con la Regione vista la scadenza al 31 dicembre del loro contratto e ritengo che già la prossima settimana saremo operativi. Per quanto riguarda gli altri (i precari complessivamente al Comune di Milazzo sono 177), opereremo il 31 dicembre 2011 una proroga di un anno per poi presentare – così come prevede la legge – il piano di stabilizzazione entro il 31 dicembre 2012, in ossequio alle disposizioni della legge 24 del 2010.
L’assessore Midili ha poi fornito i dati relativi al personale a tempo indeterminato (205 lavoratori attualmente in servizio) che ai sensi delle attuali disposizioni di legge andrà in pensione al 31 dicembre 2018. “Saranno una sessantina di unità e dunque l’amministrazione dovrà farsi carico di pianificare quelli che sono gli interventi del programma di stabilizzazione”.
I sindacati dopo aver sottolineato che comunque occorre definire le procedure in anticipo al fine di concertare le scelte, hanno deciso di aggiornare il tavolo odierno a martedi 29 novembre, per fare una prima verifica sui riscontri che verranno dal tavolo regionale per i 25 ex Aias.