Approvata in ala consiliare, con venti voti, la mozione presentata dai consiglieri Abramo, Marano e Materia con la quale si chiede al sindaco Pino di dichiarare lo stato di emergenza sanitaria, considerato- come si legge nel documento- “la condizione di pericolo in cui si trova la popolazione per lo stato di inquinamento presente e per le omissioni sulle misure di prevenzione e protezione”. Nel documento si chiede fra l’altro anche l’attuazione di “misure di prevenzione concrete al fine di evitare emergenze sanitarie gravi, con possibile aumento della mortalità”.

Con la mozione, approvata dai consiglieri Pergolizzi, Napoli Santo, Materia, Abramo, Alesci,De Luca, Mellina, Maisano, Saraò Michele, Di Bella, Doddo, Isgrò, Russo, Italiano, Cusumano, Scicolone, De Gaetano, Saraò Orazio, Bagli e Marano, astenuti Foti e Gitto, contrario Messina, si formulano anche altre richieste ben precise, come l’azione di misure per ottenere risarcimento del danno ambientale nel territorio; l’applicazione di misure fattive di sorveglianza sanitaria con richiesta d’attuazione immediata dei Piani di Risanamento Ambientale e bonifica del territorio. Il sindaco Pino ha annunciato di aver inviato all’Asp 5, che ha nei propri uffici di igiene pubblica e che avrebbe creato da poco una commissione che si occupa di tematiche ambientali e del lavoro, una richiesta ufficiale di dati e ogni altra documentazione idonea a suffragare quanto continuamente segnalato dai consiglieri comunali, al fine di avere una base normativa per procedere alla richiesta dichiarazione di stato di emergenza sanitaria. Analoga richiesta, per le specifiche competenze, è stata avanzata all’Arpa. Pino ha quindi ribadito che “la questione della salute pubblica e della bonifica ambientale resta tra gli impegni prioritari del mio mandato”. (fonte Tempo Stretto)