Dalla prossima settimana sarà archiviato l’esperimento miseramente fallito delle isole ecologiche nelle zone San Papino, Via Risorgimento, via Enrico Cosens e Via del Marinaio. Le cause? Un misto tra la cattiva educazione dei residenti che buttavano i rifiuti a tutte le ore del giorno e della notte negli spazi riservati all’isola ecologica e la mancata organizzazione della Loveral che invece di bloccare un mezzo e un operaio ogni mattina per ogni isola, evitando di lordare le vie del centro (come faceva inizialmente), predisponeva la raccolta delle piccole discariche a metà mattinata.

SPIAGGE. Nel corso dell’ennesima riunione con l’assessore Damiano Maisano è stato deciso non solo di avviare il “porta a porta” anche in queste zone caratterizzate da strade piccole e difficoltose da raggiungere per i mezzi Loveral ma anche le isole ecologiche nelle spiagge di Ponente. Il tentativo di differenziare anche sotto l’ombrellone non ha funzionato. Ritorneranno i cosiddetti trespoli per l’indifferenziata.

UN MILIONE E MEZZO. I rapporti tra la Loveral di Patti e il Comune di Milazzo si fanno sempre più freddi nonostante la calura di luglio. La società ha messo in mora l’ente comunale minacciando di lasciare in autotutela il servizio se non verranno saldate le fatture  pregresse pari a quasi un milione e mezzo di euro. Ci sarebbero somme relative alla pulizia della spiaggia del 2017. Somme  anticipate fino ad oggi dall’azienda. I sindacati si sono riuniti ieri in una riunione coni sindcalisti Rubino e Pino lamentano che il dipartimento finanziario guidato dal dirigente Francesco Consiglio non evaderebbe sempre le fatture entro 60 giorni come da contratto. Il servizio, a questo punto per la Loveral non sarebbe più redditizio poichè l’utile sarebbe annullato dagli interessi del costo del denaro anticipato dalle banche.

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milazzofallita
milazzofallita
5 anni fa

la raccolta porta a porta non cambierà niente, sposterà la valanga di monnezza da sti bidoncini (dette isole ecologiche) davanti ai portoni delle case .

Salvo
Salvo
5 anni fa

L’ennesima scelta sbagliata,come si fa a cambiare la raccolta nel mese di agosto,altra dimostrazione di INCAPACITÀ

Swinguzzo
Swinguzzo
5 anni fa

Milazzo è una discarica a cielo aperto, la colpa è dei cittadini? Dite la verità: che l’amministraz. comunale non sa risolvere un problema che si presenta al di fuori dell’ordinario, e non riesce a insegnare la civiltà ai propri cittadini. Certo è facile prendersela con tutti.. Così i responsabili si nascondono nella massa!! NESSUNO vede, NESSUNO denuncia, NESSUNO fa niente. IL Colpevole NESSUNO!!

alesci
alesci
5 anni fa

ma l’esercito di netturbini per il servizio porata a porta chi lo paga? Il servizio porta a porta garantisce la corretta differenziazione? No parliamo poi della miriade di bidoni e bidoncini su strada per tante ore con tempi di raccolta lunghissimi. Mi sembra l’ennesima mossa per fare clientelismo. Mettete i cassonetti differenziati con conferimento in orario serale .

UmbertoI
UmbertoI
5 anni fa
Reply to  alesci

Pienamente d’accordo.Piccole isole ecologiche, formate da 5 cassonetti per i 5 tipi di rifiuti, sorvegliate con telecamere.
Anche:una sez. del sito del comune ove inviare foto o segnalazioni.un coinvolgimento dei bambini attraverso la scuola.Troppo semplice?????

Voce dei fatti
5 anni fa

Fare pagare a tutti no!?
Tutti questi utenti e case non censite!?
Sconosciuti alle casse comunali.
Fantasmi che producono rifiuti solidi urbani che gravano sulle tasche dei bravi contribuenti.
Trovateli e chiedete pure i cinque anni di arretrati.