«Se qualcuno pensa di poter fermare un sogno e un progetto mandando per aria un magazzino sbaglia di grosso. Non sono queste cose a fermare l’entusiasmo e la gioia del nostro gruppo e dei nostri ragazzi, anche se l’amarezza (per non dire altro) non manca». A parlare è padre Dario Mostaccio, parroco del Sacro Cuore. Stanotte ignoti, dopo avere forzato il lucchetto, sono entrati dentro gli spogliatoi del campo di calcio del Ciantro dedicato a Don Peppino Cutropia ed hanno messo a soqquadro i locali. «La parrocchia del Sacro Cuore di Milazzo ha un grande passato e vive un bel presente – scrive  su fb Mostaccio –  Una delle realtà che hanno fatto la storia di questa comunità è il calcio, grande passione di Don Peppino Cutropia. Oggi il Gruppo Sportivo porta il Suo nome e viene guidato, con tanta fatica ma altrettanta passione, dal presidente Michelangelo Picciolo e diversi dirigenti e allenatori, molti dei quali sono cresciuti con Don Peppino. Oggi ho l’onore di fare con loro un percorso (di crescita) che vede lo sport veicolo di valori umani e cristiani. Ci proviamo, anche se non sempre ci riusciamo. Voglio sensibilizzare la coscienza di chi ha voluto compiere un gesto del genere che non porta a nulla. Con il dialogo, invece, si “costruiscono ponti” e si “abbattono muri”… lo spero… me lo auguro».