Se un’amministrazione comunale presenta una delibera zeppa di errori ma dal cui esito dipende il taglio delle tariffe per i cittadini e il miglioramento di un servizio vitale come quello dei rifiuti, cosa deve fare una opposizione coscienziosa? A Milazzo viene bocciata. Ed è proprio la bocciatura del Piano dei costi e il Piano tariffario della Tari, la tassa sul servizio di igiene ambientale, rimane al centro della querelle politica. Stamattina i consiglieri comunali che venerdì scorso hanno bocciato il Piano dei costi e il Piano tariffario della Tari, la tassa sul servizio di igiene ambientale, hanno spiegato le motivazioni che hanno indotto a bocciare dei provvedimenti che nonostante i cittadini avrebbero beneficiato di un taglio di circa 120 mila euro rispetto al 2017.

«Avrebbero penalizzato i cittadini illudendoli di una diminuzione dei costi della bolletta», hanno argomentato i consiglieri.

«Invece di ammettere i propri errori e chiedere scusa per quanto accaduto – ha detto in apertura il presidente Nastasi – si è accusata l’opposizione di non avere operato i dovuti correttivi a quelle delibere. Il Consiglio in questi due anni e mezzo ha approvato tante mozioni ma l’Amministrazione non ne ha mai tenuto conto. Perché cercarci ora la collaborazione?».

“Bocciando quelle delibere non abbiamo per nulla tolto gli sconti ai cittadini – ha aggiunto il consigliere Midili – ma anzi fatto chiarezza su una situazione che avrebbe messo in ginocchio i commercianti ed altre categorie di operatori a favore delle industrie. Anzi abbiamo bloccato un “imbroglio politico” visto che il numero delle persone da tassare per pagare il servizio era diminuito nel 2017 in quanto mancano circa 1600 famiglie e anche sui costi si è passati da 7 milioni e 116 mila euro a 7 milioni e 800 mila euro. Sorprende poi che i consiglieri vicini al sindaco abbiano deciso ugualmente di votare a favore nonostante gli errori evidenti che l’opposizione ha fatto notare”. Midili ha poi rilevato che le agevolazioni previste per alcune categorie di utenti dal regolamento comunale sono scomparse dal Piano tariffario.

Sulla stessa linea il pensiero dei consiglieri Antonio Foti il quale ha evidenziato che in commissione sono state formulate delle osservazioni delle quali non si è tenuto conto e di Rosario Piraino che ha ricordato come nel 2016 avesse presentato una mozione finalizzata ad apportare dei miglioramenti al servizio di igiene ambientale “che oggi vive le criticità che tutti vediamo e che in prospettiva estate ci preoccupano particolarmente”.

Il Piano bocciato dall’opposizione consiliare – ha concluso Simone Magistri – prevedeva un consistente abbattimento delle tariffe per impianti industriali, ipermercati e discoteche a discapito di ristoranti e piccole attività commerciali ed artigianali per le quali era invece previsto uno spropositato aumento dei costi a loro carico (in realtà il sindaco ha amesso che si è trattato di un errore degli uffici, ndr). Nessun risparmio di spesa, nonostante l’avvio della raccolta differenziata porta a porta, con un costo complessivo a carico dei contribuenti in aumento di circa 58 mila euro rispetto al 2017 (in realtà il piano prevedeva un aumento dei servizi a cominciare dalla pulizia quotidiana delle spiagge a luglio e agosto, ndr). Smentiti dunque ancora una volta i proclami dei giorni scorsi di un sindaco ormai sempre più distante dalla realtà e dalle esigenze di cittadinanza ed attività commerciali».

Subscribe
Notificami
guest
5 Commenti
Newest
Oldest Most Voted
Inline Feedbacks
View all comments
Navigator
Navigator
6 anni fa

…in questa foto sembrano la banda bassotti ahahahah

jack
jack
6 anni fa

Per una presenza a Milazzo di una settimana all’anno in un monolocale minuscolo pago quanto nel comune dove risiedo tutto l’anno per una casa 10 volte più grande. Eppure dovrebbe essere Italia in entrambi i posti… dovrebbe…

Ragiona
Ragiona
6 anni fa
Reply to  jack

Forse nella csa in cui risiedi tutto l’anno i politici che i malezzesi hanno votato per anni hanno fatto 10 volte meno danni?

jack
jack
6 anni fa
Reply to  Ragiona

ah sicuro, la raccolta differenziata rifiuti funziona alla perfezione e gli amministratori cercano di fare il meglio per i cittadini (riuscendoci).

manifestiamo
manifestiamo
6 anni fa

Solo una parola dimissioni.