Il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, incontrerà, giovedì alle 17 a Palazzo d’Orleans, una delegazione di sindaci della Valle del Mela, per affrontare la questione dell’inceneritore e dell’inquinamento ambientale dell’area in provincia di Messina.
“Non mi sottraggo mai al confronto – afferma il governatore – ma rifiuto ogni tentativo di strumentalizzazione elettorale. I delicati temi che siamo chiamati ad affrontare, nel Messinese come nel Siracusano, sono di drammatica attualità e impongono a tutti, a cominciare dai sindaci, sobrietà e responsabilità”.

Ieri una delegazione dei comitati di cittadini che da anni si battono contro la realizzazione dell’incenenritore da parte di A2a avevano occupato pacificamente il comune di Santra Lucia del Mela ed ottenuto  la solidarietà dei primi cittadini della Valle del Mela.

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Goffredo
Goffredo
6 anni fa

Il Musumeci dovra’ smentirsi e smentire quanti in campagna elettorale cavalcavano l’ onda del non inceneritore tanto e’ vero che nel discorso all’ Ars ha detto che l’ unico limite era il piano paesaggistico ma se si sblocca questo limite…….,.Spero solo che sto dicendo min….te

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adolfo
adolfo
6 anni fa

Non ci si può piegare agli interessi di una multinazionale.Quali benefici ottiene il territorio?Alla Regione inoltre non vanno neanche le tasse.Quali certezze si possono ottenere su ciò verrà bruciato?Il passato insegna che nelle discariche della provincia é stato buttato di tutto.A lei non “brucia” tanto vive lontano da qui altrimenti non userebbe prudenza e diplomazia.Abbia un scatto di coraggio

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adolfo
adolfo
6 anni fa

Egregio Presidente, la questione ha ragione lei é molto delicata ed il primo ad usare responsabilità dovrebbe essere lei. in tali casi la politica non deve traccheggiare. La salute dei cittadini non si scambia con il posto di alcune centinaia di lavoratori molti dei quali non sono neanche del comprensorio . La politica, come fatto in passato, crei i presupposti per il loro ricollocamento.

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peppe
peppe
6 anni fa

Milano e Brescia non hanno nulla da mandare da noi gia sono sovradimensionati per loro tant’è che bruceranno la nostra.Musumeci invece si è rivelato quel che è. In campagna elettorale si era espresso contro il progetto A2a senza se e senza ma. Ora è pure commissario straordinario faccia e taccia e con lui tutti quelli che lo hanno beatificato. Prossimamente ne vedremo delle belle.

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Antonio
Antonio
6 anni fa

Davanti ad un attacco spregiudicato di una multinazionale che mira solo al business sulle spalle di migliaia di persone parliamo ancora di sobrietà e responsabilità?? Caro presidente si scrolli di dosso questo aplomb da politico di primo pelo, e dichiari il NO ufficiale della regione siciliana contro questo ecomostro, forse acquisirà un minimo di credibilità agli occhi della gente.

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