Al comune di Milazzo potrebbe arrivare entro fine anno un nuovo dirigente tecnico che potrebbe ridare vigore all’attività degli uffici di Via Cappuccini. L’amministrazione Formica ha presentato richiesta al Cosfel, la Commissione per la Stabilità Finanziaria degli Enti Locali che opera al Ministero degli Interni, la quale dovrà rilasciare l’autorizzazione propedeutica alla pubblicazione del Bando. L’esigenza nasce dalla rideterminazione della dotazione organica e dal programma triennale del fabbisogno di personale 2017-2019 approvati nell’ultima giunta. Ma anche da un blocco avvenuto dopo l’emissione di una misura cautelare ai danni del dirigente Raffaele Cucinotta che rimane sospeso a causa degli arresti domiciliari ai quali si trova dal luglio scorso.

Un provvedimento, quello della programmazione, che rientra tra gli adempimenti a carico degli enti in dissesto i quali sono tenuti a rispettare dei parametri stabiliti dal Ministero dell’Interno per quel che concerne il rapporto dipendenti/popolazione. Nel caso di Milazzo la dotazione organica deve prevedere un numero di posti non superiore a 216. In atto i dipendenti a tempo indeterminato sono 161, 55 unità in meno rispetto al tetto massimo e quindi non si renderà necessario procedere ad alcuna mobilità.

La giunta anzi – preso atto che il Comune di Milazzo ha rispettato i parametri di legge relativi alla spesa del personale – ha approvato anche l’assunzione di un dirigente tecnico a tempo determinato per sopperire all’assenza dell’attuale dirigente e per assicurare lo svolgimento delle funzioni fondamentali di un settore importante della macchina amministrativa, nonché ribadito l’inserimento di 3 lavoratori disabili o appartenenti alle categorie protette, con categoria D (istruttore direttivo tecnico) e categoria A (operatore generico, due unità).

E’ stato dato atto altresì che il programma triennale del fabbisogno del personale ed il piano assunzioni, cui consegue la rideterminazione della dotazione organica dovrà aggiornarsi con cadenza annuale, con particolare riferimento all’applicazione della legislazione regionale e nazionale finalizzata alla stabilizzazione del personale a tempo determinato e parziale proveniente dal bacino degli ex Lsu, in servizio presso l’ente nel numero di 164 unità, di cui 142 ex legge regionale 16/2016 con impegno settimanale di 24 ore e 22 ex art. 12 della L.R. 13/09 con impegno settimanale pari a 18 ore.

Con altra delibera è stata poi modificata anche la macrostruttura organizzativa dell’ente che risulta articolata in cinque settori: Affari generali e Politiche sociali; Finanza e Tributi; Polizia Locale; Ambiente, Urbanistica e Territorio; Lavori Pubblici, cui si aggiunge l’ufficio di staff del sindaco che oltre alla segreteria particolare annovera l’ufficio Europa e l’ufficio Stampa.

La delibera relativa alla pianta organica e al fabbisogno del personale sono state trasmesse alla Commissione per la Stabilità finanziaria degli Enti locali presso il Ministero dell’Interno, mentre al responsabile del servizio personale è stato dato mandato di attivare le procedure di attuazione del piano delle assunzioni, subordinandone ovviamente l’efficacia al positivo esito del controllo da parte della stessa Commissione ministeriale.