Se il comune di Milazzo non rinnoverà la convenzione triennale di ospitalità degli utenti disabili della coop. Sociale “Obiettivo salute e lavoro” saranno pesi 18 posti di lavoro. Addirittura sono stati già avviati quattro licenziamenti che dovrebbero essere formalizzati l’1 novembre. A sollevare il problema è stato il consigliere Massimo Bagli il quale ha presentato una interrogazione al sindaco per chiedere quali provvedimenti siano stati adottati in merito alla convenzione triennale di ospitalità degli utenti.

Bagli ricorda che nel mese di Luglio 2016, con congruo anticipo rispetto alla scadenza avvenuta nell’aprile 2017, il Comune ha richiesto all’ente sociale Obiettivo Salute e Lavoro di Milazzo tutta la documentazione necessaria per il rinnovo della convenzione triennale di ospitalità degli utenti. Documentazione regolarmente fornita e risultante essere in regola. A quanto pare la pratica si trova sulla scrivania del dirigente. «Ad oggi però nessuna informazione circa il diniego della sottoscrizione è stata fornita da questo Ente, con il conseguente rischio di perdere 18 posti lavoro nel comprensorio milazzese già in grave crisi», conclude Bagli.